Questa sera la luna offrirà uno spettacolo molto suggestivo di una eclissi totale e sarà un evento davvero eccezionale perché con i suoi 103 minuti sarà l’eclissi totale di luna più lunga del secolo. A differenza delle eclissi di sole che interessano solamente certe zone della terra, l’eclissi di luna sono invece osservabili in tutti i punti del pianeta che hanno la luna sopra l’orizzonte e dunque il tanto atteso fenomeno sarà visibile in tutta Italia.
La fase della totalità, caratterizzata dalla colorazione rosso cupo della luna, avrà inizio alle 21.30 e terminerà alle 23.12 con il massimo del fenomeno alle 22.22. Tutta l’eclissi, invece, avrà una durata complessiva di 3 ore e 55 minuti e terminerà all’1.30 di sabato.
Completerà lo spettacolo la presenza in cielo dei pianeti Venere, Giove, Saturno e Marte. Quest’ultimo, che si distinguerà facilmente grazie alla sua colorazione rossastra, sarà abbastanza vicino alla luna e in condizioni favorevoli per l’osservazione trovandosi in opposizione al sole.
Poco prima dell’inizio della totalità si potrà assistere anche a un altro fenomeno di grande interesse. Sulla volta celeste, infatti, sarà possibile seguire a occhio nudo un puntino luminoso, si tratta della Stazione spaziale internazionale (Iss) che sta viaggiando a circa 400 Km sopra le nostre teste a una velocità di quasi 20 mila Km/h.
L’ultima eclissi totale di luna visibile dall’Italia si è verificata il 28 settembre del 2015. Le prossime avverranno il 21 gennaio del 2019 e il 16 maggio 2022.
E queste previsioni dimostrano ancora una volta che i fenomeni celesti non sono legati a fatti oscuri e misteriosi ma sono il risultato di previsioni che si basano su leggi matematiche estremamente esatte. Ricordiamo, infine, che una eclissi di luna si verifica quando sole, terra e luna si presentano perfettamente allineati.
La luna, stasera, si troverà alla massima distanza dalla terra (poco più di 400 mila Km) e pertanto si presenterà alla vista leggermente più piccola. Essendo più lontana la luna sarà anche più lenta e ciò giustifica il tempo record della totalità.
I luoghi migliori per ammirare l’evento saranno quelli con meno “inquinamento luminoso” e quindi lontano da città e paesi.
Le previsioni prevedono cieli poco nuvolosi con rischio di temporali sparsi nelle ore pomeridiane.
Gabriele Ruffoli