L’acciaio K720, noto anche come Böhler K720 o O2 tool steel (acciaio per utensili O2), è un acciaio al carbonio legato al manganese e al tungsteno, particolarmente apprezzato oggi per la sua durezza e resistenza all’usura. Questo materiale di cui si sente oggi molto parlare viene attualmente utilizzato in una vasta gamma di applicazioni, tra cui utensili da taglio, coltelli e lame artigianali.
La sua composizione chimica (indicativamente) è: Carbonio (C): ~0,9%, Manganese (Mn): ~2%, Cromo (Cr) (solo tracce), Tungsteno (W): ~0,7%. Questa composizione che, diciamolo, ai più (anche se del settore metallurgico) dice poco, sappiate che è ciò che rende il K720 un acciaio ad alto contenuto di carbonio, caratterizzato da un’eccellente combinazione di durezza e tenacità ed un buon rapporto qualità prezzo. Per questo può essere davvero l’ideale per la produzione di diverse categorie di prodotti.
Una delle “pecche” di questo materiale è che per la sua lavorazione è necessario mettere in atto specifiche tecniche, per questo è indispensabile rivolgersi ad aziende specializzate nel settore della meccanica di precisione, che si occupino dell’ elettroerosione a filo. Un esempio? AR Costruzioni Meccaniche, un leader nel settore con sede a Verona con esperienza pluriennale nel settore.
Pro e contro dell’acciaio K20
L’acciaio K720 può essere temprato fino a raggiungere una durezza davvero elevata, capace di rendere il materiale estremamente resistente all’usura, per questo risulta particolarmente adatto alla produzione di utensili da taglio e coltelli che devono mantenere un filo affilato a lungo. Nonostante la sua durezza, il materiale mantiene una buona capacità di resistere agli impatti, senza rompersi. Questa caratteristica lo rende idoneo anche alla produzione di attrezzi come scalpelli o coltelli da lavoro pesante. Si affila facilmente ed è in grado di mantenere il filo molto bene, anche se è anche relativamente semplice da riaffilare (come detto) rispetto ad altri acciai ad alta durezza. Il K720 resiste bene all’usura, rendendolo ideale per utensili che subiscono forte attrito e stress meccanico, come gli attrezzi manuali appena indicati, ovvero coltelli, lame, scalpelli etc.
Dopo aver elencato i pro di questo tipo di materiale, veniamo ai difetti benché essi siano pochi. Nonostante quanto detto sopra, il K720 non è molto resistente alla corrosione. Non trattandosi di acciaio inossidabile, è soggetto a ossidazione e ruggine se esposto all’umidità o a condizioni atmosferiche avverse. Per questo, se lo si vuole impeccabile, sarà necessaria un’attenta manutenzione, come l’oliatura regolare della lama o l’utilizzo di rivestimenti protettivi.
Il K720 è anche sensibile ai surriscaldamenti. Durante i processi di lavorazione e tempra, il K720 può essere soggetto a deformazioni o danni se non viene gestito correttamente. Ecco perché vi è la necessità di affidarsi ad aziende serie ed esperte nelle lavorazioni meccaniche. La lavorazione a temperature troppo elevate possono comprometterne le proprietà meccaniche, rendendo i prodotti finali fragili o diminuendone la resistenza all’usura.
Considerando i numerosi pregi e i pochi difetti, il K720 rimane un materiale eccellente e non a caso ancora molto scelto per la produzione di utensili in metallo.