Gli avvenimenti degli ultimi tempi hanno causato una psicosi generalizzata, in cui si temono luoghi affollati, partite di calcio e piazze. In un sondaggio della scorsa settimana quasi il 50% delle persone ritiene opportuno evitare di partecipare ad eventi pubblici, il 43% di viaggiare all’estero o prendere un aereo. La prudenza e’ fondamentale tanto quanto non permettere all’odio e al terrore di farci cambiare stile di vita.
E proprio per questa ragione, per questa libertà sottratta improvvisamente e questa incertezza crescente, ho voluto dedicare l’articolo della settimana alla bellezza del prendere un aereo, con leggerezza e stile, accompagnati da tutti quei pensieri di amore, malinconia e scoperta che ci accompagnano sull’ aereo ogni volta. Dare una sbirciata a come le icone glamour hanno viaggiato e continuano a viaggiare, immergendoci in fotografie uniche, può essere un modo per alleggerire, anche solo per poco, questa paura..
Mastroianni AlitaliaSophia Loren 1958
Marianne Faithfull 1968Bianca jagger 1978
ElizabethTaylor – Jersey Airport 1957Ms Collins and her personalised Louis VuittonJane Birkin 1966Alessandra AmbrosioAlexa ChungCharlize TheronDemi MooreIrina Shayk
Jessica AlbaKate Moss at Heathrow in 2011. Photo Bauer-griffin GC ImagesRosie Huntington-WhiteleyTwiggy before a flight to Japan 1967 Photo Jim Gray Getty images
Consigli di stile per i comunica mortali? Evitare abiti troppo aderenti e tessuti non-strech che posso essere meravigliosi quando lasciate casa ma che non avranno lo stesso effetto dopo qualche ora di viaggio e qualche piega in piu.
Un paio di leggings comodi, una blusa in seta morbida e un blazer sono una combinazione vincente, dando la sensazione di uno stile naturalmente ‘on-point’, senza forzature. Una bella sneakers o un paio di loafers celebrano il tutto. Potete inalzare il look con un comodo abito in jersey e stivaletti. Lo stesso vale per gli uomini, un look attento ma pratico e’ essenziale.
Il giocare con la moda, il viaggiare e lo scoprire nuovi mondi fanno parte di quella ‘joie de vivre’ di cui parlava il sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, dopo i terribili attacchi di venerdi scorso. Quella gioia di vivere che mai nessun terrorista avra’ l’onore di strapparci via. Essenziale e’ il non rassegnarsi ad uno stato di emergenza permanente, diventando ostaggio di noi stessi, ma di tenere si gli occhi aperti ma anche la testa alta e il cuore in ascolto..
