L’arredamento low cost è entrato già da tempo nelle abitudini dei consumatori italiani e viene identificato, spesso e volentieri, con alcuni brand piuttosto noti, come nel caso di Ikea. Il marchio svedese ha conquistato i mercati mondiali con i propri mobili dallo stile minimale, in grado di garantire un elevato rapporto tra qualità e prezzo.
Una strada che l’azienda scandinava non percorre da sola. Anzi, nel corso degli ultimi anni sono andati emergendo altri brand in grado di farsi rispettare e insidiarne le posizioni. Andiamo a vedere le possibili alternative a Ikea.
Home 24 è nato nel 2012, con l’idea di offrire arredi di qualità a prezzi abbordabili per chiunque. Una proposta nata sotto forma di piattaforma online poi evoluta in una vera e propria azienda di mobili per la casa. Con una missione ben precisa: aiutare le famiglie ad arredare la propria casa con gusto, tipicamente nordico, permettendo anche a chi non vuole spendere eccessivamente di creare un habitat di qualità. Un mix che si è affermato soprattutto in Brasile e nell’Europa continentale.
Altro nome che si è andato affermando sempre di più nell’arredamento low cost ed è oggi tra i più apprezzati. Come si può facilmente capire, si tratta della sezione riservata alla casa del gruppo Inditex, già noto a livello planetario per la sua proposta di abbigliamento a basso costo. Zara Home ha iniziato ad operare nel 2003 e sin dall’inizio ha calamitato le attenzioni di un pubblico molto vasto, anche in Italia. Il segreto del suo successo è da ricercare in un assortimento estremamente vasto di mobili e arredi di buon livello che, come accade per i vestiti, seguono le tendenze emergenti. Il tutto a costi estremamente contenuti, senza però eccessivi sacrifici in termini di qualità, come si può riscontrare anche in rete leggendo una qualsiasi recensione di Zara Home.
In una lista di grandi marchi dell’arredamento low cost, non può poi mancare il nome di Mørteens, altro attore di rilievo in grado rappresentare al meglio lo stile scandinavo. Anche nel suo caso il catalogo vede la presenza di arredamenti caratterizzati da un gusto minimalista, con una notevole attenzione ai materiali e al design. Un gusto il quale non segue però le mode, preferendo mantenersi inalterato nel tempo. Risultando proprio per questo estremamente originale, anche grazie al prevalere di linee geometriche, ma al contempo morbide.
Infine Ferm Living, marchio nato nel 2005 su impulso di Trine Andersen, a Copenhagen. I suoi arredi si caratterizzano per eleganza e praticità, oltre che per uno stile estremamente originale, anche in questo caso incentrato sulla razionalità di stile nordico. Se i prezzi praticati sono leggermente sopra la media del settore, la maggiorazione di spesa si giustifica con le suggestioni che la proposta di Ferm Living è in grado di evocare. Testimoniata dal grande successo mondiale del marchio danese.
È diventata ormai una piacevole tradizione, quella della tombola in Emodialisi organizzata per i pazienti…
Il Comune di Siena ha avviato il procedimento per la selezione di tre membri esterni…
I lavoratori dello stabilimento Beko Europe di Siena sono stati invitati all'apertura del Giubileo della…
Papa Francesco la aprirà stasera alle 19 e milioni di pellegrini l'attraverseranno nei mesi del…
Patto tra Avis Toscana ed Estra, Eli Lilly e Sogesi per favorire la raccolta di…
Proseguono i lavori sul ponte della Casanova sul fiume Ombrone lungo la Strada provinciale 34/d…