Dai dati statistici raccolti negli ultimi anni, attraverso sondaggi, moduli o interviste dirette, emerge una tendenza degli italiani a prendersi cura degli spazi vitali, dell’ambiente che li circonda, evitando sprechi, e del proprio giardino oppure dell’orto personale. Una tendenza che fa ben sperare per gli anni a venire e per un mondo da vivere più sostenibile. Un piccolo giardino non richiede tempi prolungati di attività ma solo tanta passione e cura costante per il verde. Attività che spesso si sono rivelate un vero toccasana per il benessere mentale e fisico, un momento di pace dei sensi da concedersi nel corso della giornata. La tecnologia attuale offre dei pratici strumenti, come il potatore motosega a batteria stihl gta 26 per prendersi cura delle piante del giardino di casa.
Gli strumenti tecnologici che possono offrire una mano
Per non affaticarsi eccessivamente, magari dopo una lunga giornata di lavoro carica di stress e di ansie, la tecnologia attuale offre numerose soluzioni per chi vuole sviluppare il pollice verde. Una di queste è rappresentata dai potatori elettrici che facilitano un’attività necessaria e di lunga durata. L’effetto lampante è quello di una drastica riduzione dei tempi e della fatica, rispetto ai metodi manuali, per colui che compie la potatura delle piante. Sempre più spesso, gli appassionati di giardinaggio e della vita all’aria aperta optano per un potatore elettrico in sostituzione di uno manuale che, in lunghe sessioni, può provocare dei dolori in virtù dei movimenti continui del braccio e dell’avambraccio genericamente definiti apri-chiudi.
I modelli di ultima generazione, immessi sul mercato internazionale da alcuni anni, tentano di ridurre l’affaticamento e fastidi agli arti superiori, ossia la spalla, l’avambraccio, il braccio, il polso e la mano con un’impugnatura ergonomica ed antiscivolo che rende estremamente salda la presa da parte del potatore.
Il tradizionale passaggio apro-chiudo è sostituito da quello più vantaggioso della pressione del grilletto allungato, posto in una sezione più in basso rispetto alle lame di acciaio inox, pensate appositamente per la potatura, e al posizionamento della sega per il taglio di rami di piccola e media taglia o piccoli blocchi.
La potenza della batteria
A questo punto del discorso, occorre concentrarsi sulla batteria che assicura una resa senza ombra di dubbio superiore rispetto alla semplice azione dell’uomo e garantisce un’attività che può durare per 4 o 5 ore di seguito, a seconda degli ampère del sistema in dotazione al modello, prima di richiedere una carica completa alla presa di casa. I normali attrezzi con batteria per la potatura in commercio sono super efficaci anche per piccoli lavori di carpenteria.
Un taglio preciso con motosega elettrica
Un’altra soluzione è rappresentata dalle motoseghe elettriche quando emerge la necessità di far fuori alcuni rami degli alberi o procedere al taglio di pezzi di legno. Riguardo a ciò, le motoseghe elettriche rappresentano l’ultima frontiera in quanto più leggere di quelle tradizionali, basta premere un piccolo pulsante per attivare il motore ed iniziare il taglio del tronchetto di legname, non inquinano minimamente l’aria perché non prevedono l’uso di miscele o particolari carburanti, e si ricaricano con la presa di casa in tempi alquanto brevi.