La straordinarietà della moda risiede anche nel suo legame indissolubile con ciò da cui è ispirata. E Firenze rappresenta per Gucci fonte di continua ispirazione in un reciproco legame di amore.
E su questo legame si basa la sponsorship della maison alla mostra ‘Il Principe dei sogni. Giuseppe negli arazzi medicei di Pontormo e Bronzino’ . Una mostra itinerante che riunisce, dopo ben centocinquanta anni, i venti arazzi cinquecenteschi che raffigurano la storia di Giuseppe narrata nella Genesi (37-50). Cosimo I de’ Medici fu il commissionario di queste opera, il quale era molto affine alle peripezie della figura biblica di Giuseppe, che venduto come schiavo dai fratelli, riesce grazie al suo ingegno a sfuggire alla sfortuna e diventare consigliere del faraone, ma soprattutto a perdonare i suoi fratelli, dando sommo esempio di magnanimità.
Gli arazzi furono divisi nel 1882 su volere dei Savoia tra Firenze e il Palazzo del Quirinale, e questa riunione eccezionale regala un’emozione di portata internazionale e di grande rilevanza storico culturale.
Il 14 Settembre, dopo le precedenti tappe di Roma a Palazzo del Quirinale e Milano presso Palazzo Reale, la mostra approda nella sua casa madre, Firenze a Palazzo Vecchio nella meravigliosa Sala de’ Dugento . L’esposizione è a cura di Louis Godart e questi capolavori rappresentano una delle più straordinarie testimonianze dell’artigianalità rinascimentale. La mostra è promossa dalla Presidenza della Repubblica Italiana, dai comuni di Firenze e Milano, in collaborazione con il Ministero delle Attività Culturali e del Turismo, Expo 2015 e la Fondazione Bracco con il sostegno dell’ente Cassa di Risparmio di Firenze. Gucci rappresenta lo sponsor principale della mostra, riconfermando il suo ruolo di brand ambasciatore del Made in Italy nel mondo.
Il museo del marchio è presente nel cuore della città di Firenze, accanto a Palazzo Vecchio e a conferma del continuo impegno del marchio verso i capolavori del nostro paese, è bene sapere che il 50% del biglietto d’ingresso è destinato al restauro di opere d’arte della città. Una continua attenzione verso la culla di uno dei marchi del lusso più importanti del mondo che Micaela Le Divelec, EVP e Chief Consumer Officer del brand definisce ‘cuore pulsante dell’azienda’. E continua ‘ Come Gucci non posso che ribadire l’entusiasmo per aver sostenuto questa iniziativa. Ringraziamo ancora una volta le istituzioni che hanno individuato nella nostra azienda un partner ideale per accompagnare i 20 arazzi in questo viaggio virtuale, che ha dato l’opportunità ad oltre 120.000 visitatori di poter ammirare questi capolavori.”
M.B.