Gli italiani da sempre sono tra i migliori artigiani al mondo. Grazie al loro ingegno, alle abilità manuali, ma anche ad alcune scuole che mantengono viva la professionalità dell’artigiano. Si perché oggi la preparazione di un artigiano non inizia in bottega, ma con corsi professionali, come ad esempio La scuola del Cuoio a Firenze, presente in città ormai da vari decenni. Grazie a questo istituto le cuoierie fiorentine da sempre producono oggetti in cuoio tra i più belli al mondo, che tutti i turisti acquistano, portano a casa, utilizzano quotidianamente.
Più che una scuola
Le cuoierie fiorentine possono affidarsi alla Scuola del cuoio di Firenze per trovare i loro dipendenti ormai dal dopoguerra. L’istituto si trova all’interno della Basilica di Santa Croce ed è attiva sin dal 1950, quando Marcello Gori decise di avviarne l’attività. I maestri ancora oggi sono tra i principali artigiani del cuoio a Firenze, come ad esempio Carlo Sieni, entrato nella scuola a 15 anni, ormai ultra ottantenne. La Scuola organizza corsi di ogni genere per studenti che arrivano da ogni parte del mondo, pronti ad approfondire l’arte della lavorazione del cuoio, antica di secoli. Buona parte degli studenti, una volta appresa l’arte, rimangono a lavorare in città, nelle numerose cuoierie che si trovano a Firenze. Alcuni invece tornano nel Paese di origine, per portare con loro i segreti dell’artigianato fatto a regola d’arte.
Visitare la scuola
La Scuola del cuoio non è solo un luogo in cui decidere di approfondire l’arte della lavorazione di questo materiale, ma anche una perfetta meta per un pomeriggio in città. Si tratta infatti di una serie di edifici visitabili, previa prenotazione del tour. Durante il giro è possibile ammirare l’architettura antica di questi chiostri, ma anche assistere al lavoro degli artigiani e dei loro allievi, oltre a leggere le informazioni che vi si possono trovare riguardanti personaggi famosi di tutti i tempi che sono venuti qui ad ammirare l’arte dei maestri. All’interno della scuola è anche possibile acquistare diversi oggetti prodotti da maestri e allievi, oltre a richiedere la personalizzazione degli oggetti. I tour sono rigorosamente organizzati, conviene quindi informarsi per tempo, evitando di presentarsi direttamente alla sede della Scuola sperando di entrare senza preavviso.
L’arte della pelletteria
Le cuoierie fiorentine sono numerose, tutte riunite nella zona attorno a Santa Croce. Sono tantissimi i personaggi noti che hanno la passione per le creazioni di questi famosi artigiani, la cui storia parte da lontano. Quest’arte infatti sembra essere approdata in città già nell’antichità, quando le abili mani degli artigiani preparavano le calzature per tutti, dai signori fino ai più poveri, utilizzando pellami che venivano conciati direttamente in loco. Proprio come avviene oggi oltre alle calzature il cuoio serviva per la produzione di libri mastri, cartelle, sacche e borse di ogni genere e foggia. Oggi sono tanti coloro che apprezzano questo tipo di prodotti, che vengono venduti soprattutto in nord America. Stiamo parlando di produzioni totalmente artigianali, che danno vita a pezzi unici, un artigianato che rasenta a tratti l’arte.