L’ultima edizione della Milano Fashion Week di settembre è stata l’occasione per il comparto della moda di ripartire dopo un periodo difficile. Tra le molte novità, c’è la grande quantità di eventi di alta moda organizzati a Milano invece che a Parigi, città che solitamente ospita questi show. Molte le sfilate fisiche a Milano, ma la vera novità sono state quelle virtuali tramite video o dirette streaming che, attraverso maxischermi posizionati in punti strategici della città, hanno contribuito a dare visibilità a questa edizione della Milano Fashion Week di settembre 2020.
La sfilata di Armani in diretta televisiva
A causa dell’emergenza sanitaria e ai rischi legati al Covid-19 Armani ha scelto di presentare la sua collezione nel modo più sicuro possibile: in televisione e sul web. Giorgio Armani ha infatti preferito la diretta televisiva per la sfilata della sua casa di moda, dove ha presentato la nuova collezione Uomo e Donna per la Primavera/Estate 2021. Lo scorso febbraio Armani fu il primo a sfilare a porte chiuse, ma questa volta ha deciso rendere la sfilata fruibile da tutti introducendo una novità assoluta in questo mondo e scrivendo una nuova pagina nella storia della moda. Ha infatti optato per una modalità del tutto innovativa e diversa: per la prima volta una sfilata è stata svelata in diretta attraverso il mezzo della TV, oltretutto in prima serata su La7. Un fatto che non deve stupire, considerando che questo stilista italiano amato in tutto il mondo ha da sempre la capacità di realizzare creazioni senza tempo, come nel caso delle borse Armani Jeans per esempio. I capi che hanno sfilato in passerella sono la prova del grande senso della misura e del tempo di Giorgio Armani: silhouette sia maschili che femminili, capi essenziali, fluidi e morbidi, una fusione di linee e tinte di colori neutri.
Gli altri stilisti italiani che hanno sfilato a Milano
Oltre Giorgio Armani, c’è stata la presenza di grandi nomi alla Milano Fashion Week: Alberta Ferretti, Etro, Fendi, Max Mara, Salvatore Ferragamo e Versace hanno tutti scelto di presentare le nuove collezioni con una sfilata dal vivo. La maison di Versace ha creato l’universo “Versacepolis” dove sfilare, una Atlantide del pret-à-porter popolata da creature marine psichedeliche di ambo i sessi. Eccezionalmente a Milano e con uno show unico nel suo genere anche Valentino ha sfilato dal vivo con uno stile molto fresco, moderno e reale che ha cercato di avvicinare i giovani grazie al fashion system dei social network e delle influencer di Instagram. Tra quelli che invece hanno scelto la forma digitale spiccano Missoni e Prada. Quest’ultimo non ha solo portato la sua sfilata virtuale intitolata “Dialogues”, ma ha proposto al suo pubblico un’intervista e chiacchierata tra lady Miuccia e Raf Simons. Laura Biagiotti invece ha celebrato il suo 55° anniversario con un video inedito.
La moda made in Italy ha dimostrato di sapersi riprendere il posto che le spetta a livello mondiale conquistando ancora più spettatori grazie ai nuovi canali digitali e a stilisti con una visione del futuro molto all’avanguardia.