Dare nuova vita a un oggetto, restituire la bellezza dell’antico per dargli la luce originaria: restaurare un mobile o un manufatto è un’arte che ancora oggi attira non solo gli esperti ma anche i neofiti.
Chi vuole cimentarsi in questa vecchia arte deve prestare, tuttavia, particolarmente attenzione ai passaggi fondamentali da compiere e ai prodotti utilizzati per farlo.
Come restaurare un mobile fai da te: azioni preliminari
Restaurare un mobile è un’arte che richiede capacità e attenzione.
Qualsiasi sia l’oggetto che si vuole riportare all’antico splendore è necessario compiere tre azioni preliminari:
- Sverniciare;
- Fare un trattamento antitarlo;
- Stuccare le parti più danneggiate.
Queste tre operazioni consentono di riportare il legno allo stato naturale, riparando le parti più danneggiate ed evidenti esteticamente per poi cominciare l’operazione di restauro vera e propria.
Restaurare un mobile o un oggetto: le tecniche differenti
Molteplici sono le tecniche per restaurare un oggetto: queste dipendono dall’effetto che si vuole ottenere e dallo stile dell’arredamento all’interno dell’abitazione.
Decoupage, verniciatura, tinteggiatura, lucidatura, craquelé o stencil: sono solo alcune delle tecniche che si possono utilizzare nell’operazione di restauro.
Dalla semplice verniciatura di un mobile antico si può passare, ad esempio, allo stencil o al decoupage per uno stile più shabby. La lucidatura consente, invece, di rinnovare l’oggetto senza modificare il suo colore e lo stile originario mentre il craquelé permette di mantenere intatto la sensazione del trascorre del tempo con le sue increspature.
Restaurare un mobile o un oggetto: cosa sapere
Qualsiasi tecnica si decida di utilizzare è necessario sempre essere a conoscenza di alcune nozioni specifiche:
- Comprendere le peculiarità dell’oggetto da restaurare e individuare lo stile che si vuole realizzare;
- Pianificare con cura il lavoro, prestando attenzione ad ogni passaggio da compiere;
- Organizzare gli spazi, trovando un luogo adatto al lavoro da svolgere, il quale deve essere sempre areato e luminoso;
- Possedere tutto l’occorrente per eseguire il lavoro di restauro in completa sicurezza: guanti in lattice, abbigliamento consono e una mascherina per proteggere gli occhi;
- Munirsi dell’attrezzatura base e degli utensili specifici in base alla tecnica di restauro che si vuole utilizzare;
- Fare dei test su una piccola porzione di mobile prima di procedere al lavoro completo.
Restaurare un mobile: prestare attenzione ai prodotti da utilizzare
Sono molti i prodotti sul commercio che consentono di facilitare le operazioni di restauro mantenendo intatta la bellezza dell’oggetto: tra questi vi è Come Nuovo Pro. Il prodotto consente di rimuovere le macchie delle vernici e delle cromatura sui vecchi mobili, risparmiando tempo e denaro. Come Nuovo Pro rinnova le superfici in plastica, in metallo, in legno e in pelle senza danneggiare la struttura dell’oggetto.
È essenziale, tuttavia, qualsiasi sia il prodotto che si vuole utilizzare, prestare particolarmente attenzione all’acquisto, soprattutto se avviene online: le truffe sono sempre dietro l’angolo e il consumatore corre di rischio di comprare un prodotto non corrispondente al vero.
L’acquirente, quindi, per minimizzare al minimo i rischi di una spesa sbagliata dovrà sempre cercare, se possibile, di comprare il prodotto sul sito della casa madre o su portali che ritiene affidabili. prestando particolarmente attenzione alle recensioni.