Nel corso della storia, il marmo è stato utilizzato principalmente per progetti monumentali, fin dai tempi dei Romani e dei Greci, dove veniva utilizzato anche nella scultura e nella decorazione di case e templi. La sua lucentezza e l’unicità di ogni pezzo lo rendevano un materiale elegante e distinto per l’epoca.
Da allora le tendenze nella decorazione e nei rivestimenti del bagno sono cambiate, adattandosi alle esigenze e ai gusti di chi le utilizza in ogni momento della loro vita, ma nonostante questi cambiamenti ci sono materiali nobili che si reinventano per continuare ad essere utilizzati nel tempo, come nel caso del marmo in bagno, una buona scelta per uno spazio con un design intramontabile.
Con il passare del tempo e i grandi progressi compiuti nella lavorazione di questo materiale, possiamo trovare il marmo in un numero infinito di elementi, oltre ad usarlo come rivestimento per il bagno, lo troviamo in accessori, rubinetteria, sanitari e altri elementi che trasformeranno il tuo bagno in uno spazio elegante e delicato. Vedi per esempio tra le soluzioni di mobili bagno Deghi, per avere un’idea delle varie soluzioni disponibili in commercio, e dei prezzi, per quanto riguarda l’utilizzo del marmo nell’arredo bagno.
Perché usare il marmo in bagno?
Oggi il marmo è uno dei materiali più imitati e riprodotti, perché il suo aspetto pulito ed elegante rende la sua estetica un materiale perfetto per essere utilizzato nelle attuali case in stile nordico, che vediamo tanto ovunque.
Ecco perché i produttori di piastrelle sono riusciti a ricreare l’aspetto e l’eleganza del marmo con altri materiali, con quelle venature caratteristiche, come ad esempio con le piastrelle in gres porcellanato XXL, con le quali è possibile rivestire intere pareti con un minimo di pezzi.
Il marmo vero in passato era difficile da utilizzare in bagno e in altre parti della casa poiché, essendo una pietra calcarea, è poroso e quindi più soggetto a macchiarsi, ma oggi le aziende che vendono marmi e pietre naturali per rivestimenti utilizzano trattamenti che compensano la porosità di il materiale, ottenendo così una maggiore durabilità.
Come abbinare il marmo in bagno?
Come abbiamo accennato prima, l’utilizzo del marmo non si limita ai rivestimenti. Infatti, se pensi che sia difficile utilizzarlo nelle pareti o nel pavimento ma ti piace il suo aspetto, puoi optare per l’utilizzo di accessori in marmo e dare al tuo bagno un tocco elegante con piccoli dettagli.
Anche nei servizi igienici troverai elementi in marmo, come lavandini, vasche da bagno o piatti doccia, pezzi molto duri e infrangibili data la resistenza ai colpi della pietra. La maggior parte di questi pezzi viene trattata con trattamenti specifici per renderli antiscivolo e coprirne la porosità ed evitare così che la pietra naturale possa macchiarsi di umidità.
Essendo un materiale nobile, il marmo è facile da abbinare; qualsiasi altro elemento a contrasto sarà perfetto in bagno. Ad esempio, con il legno, il marmo è un materiale che si combina perfettamente: il contrasto di questi materiali che denotano freddezza e calore li rende un abbinamento perfetto per un bagno, dove spicca l’estetica pulita del marmo con il tocco di calore fornito dal legno.
Anche materiali metallici lucidi come l’ottone si combinano perfettamente con il marmo, soprattutto se stiamo parlando di un bagno retrò. Attualmente troviamo il marmo impiegato in design più raffinati con un’estetica minimalista, con il risultato di ottenere bagni molto eleganti e di grande attualità.
Il marmo è un materiale nobile e davvero unico, poiché sia perché non troverai due pezzi identici della stessa pietra, sia per la sua esclusività, il suo aspetto lussuoso, e per la sua grande versatilità nel trasformare uno spazio come il bagno.
È una pietra resistente e di lunga durata, perfetta per essere utilizzata su qualsiasi superficie o elemento del bagno.