Il direttore creativo di Gucci, Alessandro Michele, riceverà il prestigioso premio ‘International Fashion Designer dell’anno’ ai British Fashion Awards 2015, in una cerimonia che si terrà la prossima settimana.
Il designer fa parte della maison fiorentina dal 2002 dopo essere stato assunto da Tom Ford. Sostituisce inaspettatamente Frida Giannini nel mese di gennaio, sconvolgendo il mondo della moda. Michele era un genio sconosciuto nel fashion world, e la sua nomina a capo di uno dei marchi più importanti della moda è stata accolta con una certa sorpresa. Una sorpresa diventata piacevole scoperta dopo le sue incredibili quattro collezioni, considerate clamorosi successi. La critica lo ama e lui è stato accreditato con vigore dal marchio italiano, che ha un fatturato annuo di circa € 3,5 miliardi all’anno.
L’anno scorso, dimostrando un’incredibile sensibilità ai temi correnti, ha aperto la strada per la neutralità di genere, vestendo camicette crepe-de-chine suoi modelli maschili ‘con i fiocchi pussycat per la sua collezione autunno / inverno 2015, trasformando l’animo Gucci in qualcosa di più eccentrico e bohemien. La sua ultima collezione donna, primavera / estate 2016, ha visto un gioco di concetti e combinazioni geografiche, con una moderna estetica vintage. Soprannominato “Gucci chic geek“, si è ritenuto una delle collezioni più universalmente venerato della griffe.
“Alessandro Michele è un fenomeno”, dice Natalie Massenet, presidente del British Fashion Council. “La sua emozionante estetica, cosi eclettica, sta avendo un forte impatto sul brand. Non ha solo reso il marchio vendibile e il prodotto così desiderabile. Ha anche rinvigorito l’esperienza retail riportando in gioco e magia per il flagship store. Michele ha ha chiaro in mente la sua cliente nel suo cuore e la celebra in ogni collezione”.
Miriam Bakkali
Thanks to Morwenna Ferrier (The guardian.com)