Non c’è niente di più buono della pasta fatta in casa. Non è come mangiare quella secca comprata al supermercato ed è senza dubbio più divertente.
Durante la quarantena, noi italiani abbiamo capito e imparato tante cose. Prima di tutto, abbiamo compreso che saltare il lavoro per restare a casa non è sempre rilassante e bello, anzi tutt’altro: dopo un po’ la noia uccide. Abbiamo anche scoperto che tutto sommato il movimento aiuta non soltanto per mettersi in forma, ma pure per non impazzire.
Inoltre, abbiamo visto che se c’è una cosa di cui gli italiani non possono fare a meno, a quanto pare, questa è la farina. Interi scaffali dei supermercati sono stati immediatamente svuotati e sono rimasti vacanti per lungo tempo e tutto questo perché il nostro popolo ama da impazzire farsi il pane, la pista e soprattutto la pasta fresca in casa.
Nessuno avrebbe mai detto che l’italiano fosse fissato con il fai-da-te, ma in effetti quando si parla di gastronomia le cose cambiano. Siamo golosi e non pensiamo che al cibo: se poi questo è fresco e fatto con le nostre stesse mani, acquista un valore molto più alto. Cosa ci può essere di meglio?
Pensa alla soddisfazione di impastare la farina con l’uovo per realizzare le migliori tagliatelle al ragù della tua vita, oppure le lasagne alla bolognese, o ancora gli agnolotti al sugo o in brodo. Potresti fare ciascuna di queste cose e la cosa ti renderà felice perché sarà stata opera tua.
Purtroppo, fare la pasta non è un’operazione semplicissima e oggi non abbiamo più la pazienza, e soprattutto il tempo da perdere, che avevano le nostre nonne, quando ci accoglievano a casa loro per il pranzo dopo la scuola, e ci facevano leccare i baffi con i loro gustosi manicaretti. Molti rinunciano ancora prima di cominciare, mentre altri si rassegnano non appena vedono che non riescono ad ottenere i risultati che speravano.
No, non lo fare, non ti arrendere. Sarebbe stupido, dal momento che oggi hai un valido aiuto: stiamo parlando del Pasta Maker Philips, la migliore macchina per fare la pasta fresca in casa che ci sia attualmente in commercio.
Non puoi non possedere uno di questi Pasta Maker nella tua cucina, specie se di tanto in tanto hai voglia di vantarti con i tuoi per la tua cucina sofisticata o se semplicemente senti la necessità di mangiare più sano e meglio (come le persone si nutrivano una volta).
Pasta Maker Philips: come si usa?
Nel momento in cui decideremo di comprare uno strumento cosi utile, e che soprattutto potrà permetterci di cucinare piatti buonissimi, saremo portati a farci tante domande. Una delle prime che ci verrà in mente è sicuramente relativa al suo funzionamento, ai suoi comandi e soprattutto vorremo sapere se l’utilizzo della Pasta Maker Philips è complesso o semplice.
In realtà possiamo dire tranquillamente che il suo utilizzo è decisamente semplice: nel momento in cui la riceveremo a casa la prima cosa che dovremo fare è smontare le componenti e lavarle al meglio.
Questa operazione servirà per essere sicuri del fatto che lo strumento che andremo ad usare sarà igienizzato in quanto a volte può capitare che rimangano dei residui di sporco, che si accumulano nel momento della lavorazione.
Prima di parlare del funzionamento è bene ricordare che uno dei punti di forza del Pasta Maker Philips, oltre alla facilità di uso, è anche il fatto che incentiva la creatività di chi ama cucinare questo piatto tipico italiano: infatti siti di settore la consigliano per preparare più tipi di formati di pasta.
La prima cosa da fare è sicuramente quella di scegliere la trafila che ci piace di più, tra quelle che riceveremo in dotazione.
Il secondo passo è mettere la farina nella vaschetta e grazie ai fori presenti di quest’ultima potremo versare l’acqua prevista dalla ricetta che sceglieremo di fare in maniera lenta e precisa: ovviamente per cucinare pasta all’uovo dovremo mettere quest’ultimo oltre alla farina.
Quindi facciamo ora una sintesi del procedimento per cercare di capire meglio cosa fare:
- Premere il tasto di accensione
- Inserire la farina dentro la vaschetta e se serve l’uovo
- Premere il testo Automatic
- Versare con attenzione e lentezza l’acqua, o altri parti liquide, attraverso i fori della vaschetta che ha un coperchio e nel quale c’è la farina
A questo punto il gioco è fatto o quasi! Infatti dovremo guardare il nostro Pasta Maker impastare i vari ingredienti per qualche minuto e subito dopo comincerà ad estrudere la pasta seguendo la forma che noi avremo scelto come adatta per la ricetta che vogliamo preparare.
All’interno del pacco che ci arriverà ci sarà in dotazione il taglia pasta che si servirà per avere la lunghezza che preferiamo e che riteniamo più opportuna per la nostra ricetta.
Nel prossimo paragrafo daremo alcuni consigli per raggiungere ottimi risultati con le ricette preparate con il nostro Pasta Maker Philips!
Pasta Maker Philipps: consigli per l’uso
Innanzitutto dobbiamo tenere a mente un elemento importante: il tempo di cottura della pasta dipende sia dal tipo di farina che sceglieremo di utilizzare e anche dalle sue dimensioni. Nel caso in cui la pasta viene direttamente cotta subito dopo l’estrusione i tempi saranno brevi: invece se la faremo seccare dovremo essere bravi a capire attraverso la sperimentazione qual è la durata ideale per la cottura.
Una delle cose da fare prima di accendere la macchina è quella di prepararsi un vassoio spolverato con la farina e che dovrà avere delle dimensioni medie: servirà per mettere la pasta tagliata ed estrusa.
Se dovessimo avere problemi con lo spazio potremmo anche decidere di mettere la pasta una sopra l’altra. L’importante però è ricordarsi di cospargerla con la farina in modo che non si attacchi: questo ci renderà facile versarla nella pentola per la cottura.
Altre due cose da ricordare:
- Se cucineremo la pasta in grande quantità possiamo conservarla in frigo per qualche giorno e si manterrà benissimo;
- Se la pasta viene estrusa in maniera troppo veloce la potremo mettere in pausa.