Riprogettare la propria abitazione può essere un’esperienza gratificante ed entusiasmante. Ci si accinge, infatti, a rimettere mano agli spazi e personalizzarli in modo che l’abitazione sia perfettamente in linea con le proprie esigenze. Allo stesso tempo, però, si tratta di un’attività complessa, in cui servono necessariamente determinate conoscenze per arrivare al risultato desiderato e senza dilapidare il proprio patrimonio.
Gli aspetti da tenere in considerazione sono tanti, dalla distribuzione degli spazi, agli arredi, dalla luce all’efficienza energetica. Persino la scelta dei mobili riveste un ruolo essenziale, perché da questa dipende l’ingombro impegnato in ogni stanza, la funzionalità dell’abitazione e soprattutto l’estetica.
Se non ci si vuole rivolgere a professionisti del settore, temendo che il progetto possa risultare fuori budget e perdere il controllo sul risultato finale, ci si può avvalere di app per progettare mobili che permettono di costruirsi un render della nuova casa, anche senza essere addetti ai lavori.
Prova a seguire questi consigli, se ti senti disorientato e non sai ancora esattamente da dove partire.
Partire dalle tue esigenze
Ogni progetto di ristrutturazione immobiliare deve necessariamente partire dalle esigenze di chi vi abita. Prima di intraprendere i lavori, dunque, è essenziale fermarsi a riflettere su come si vorrebbe che fosse la propria casa, in termini di comfort, vivibilità, funzionalità degli ambienti.
Occorre immaginare anche quali saranno le esigenze a lungo termine, in che modo possono cambiare nel tempo. Se si è, ad esempio, una coppia di giovani sposi, è bene mettere in conto che in futuro possono arrivare anche bambini ed è necessario prevederlo in anticipo. In questo modo si eviteranno rimpianti futuri e soprattutto costose opere di modifiche ulteriori.
Soffermarsi sull’illuminazione
L’illuminazione, in un appartamento, è molto importante. Questa svolge un ruolo essenziale nel ricreare l’atmosfera e permetterti di agire sulla percezione degli spazi.
Fin dove si può, è bene fare in modo di sfruttare al massimo la luce naturale. Si deve posizionare quindi finestre e porte per fare in modo che entri più luce possibile dall’esterno, anche in base a come ruota il sole, nei diversi momenti della giornata.
Bisogna curare anche l’illuminazione interna, sfruttando sia luci soffuse, per un ambiente più intimo e raccolto, sia luci focali, per mettere in evidenza alcuni punti essenziali della casa.
Preoccuparsi dell’efficienza energetica
L’efficienza energetica è un aspetto importante da curare, nella progettazione della casa. Tutte le case moderne devono predisporre sistemi e impianti per ridurre il più possibile il consumo di energia e sfruttare le fonti rinnovabili.
Occorre considerare, quindi, di installare infissi resistenti e ben isolanti e di isolare anche le pareti, per trattenere meglio il calore e il fresco, ma si può anche optare per sistemi di domotizzazione, in grado di ottimizzare i consumi o elettrodomestici e impianti di classe energetica superiore.
In questo modo si abbatteranno i costi in bolletta e si potrà anche contribuire a una maggiore sostenibilità ambientale.
Occhio alla sicurezza
Prima di ogni altra cosa, la casa deve essere sicura. Per questa ragione, si può pensare di installare un sistema antincendio, ma anche antieffrazione, come allarmi, porte blindate e sistemi di video sorveglianza. È importante prestare attenzione anche all’organizzazione degli spazi interni e fare in modo che questi possano essere sicuri e ridurre il rischio di incidenti domestici.
Progettare gli spazi
Ultimo fattore da considerare, nella riprogettazione di casa, riguarda la distribuzione degli spazi.
Bisogna decidere quindi quanto gli ambienti di ogni stanza siano spaziosi, se si preferisce una zona living con open space o dividere la cucina dal salotto. Al di là delle divisioni, è bene progettare attentamente anche la distribuzione di arredi e suppellettili, tendaggi, quadri, in modo da creare un armonico e funzionale. ambiente