Si sa che i gioielli sono indubbiamente gli accessori più amati e desiderati da tutte le donne ma anche da molti uomini.
Il Natale diventa pertanto l’occasione perfetta per regalare al proprio partener, genitori o amici, quel famoso gioiello che da tempo desideravano.
Recenti sondaggi hanno evidenziato che quest’anno gli italiani che sceglieranno di acquistare e regale un gioiello saranno circa il 4% in più rispetto a quelli dell’anno scorso, spendendo quindi di più rispetto al 2016.
Le statistiche parlano chiaro: si acquisterà soprattutto per i familiari (81,9%) e si tratterà perlopiù di prodotti in oro, prediligendo maggiormente orecchini, anelli e bracciali.
Inoltre se da un lato molti affermano che si recheranno in gioielleria, circa il 30% degli intervistati ha confessato di prediligere gli acquisti on line.
Questo ritratto della stagione dello shopping natalizio è contenuto nella ricerca “osservatorio sulle vendite nella gioielleria”, commissionata dal Club degli Orafi e da Confcommercio a Format.
Il presidente del Club degli Orafi, Gabriele Aprea ha affermato: «la filiera orafa made in Italy è straordinaria e bisogna valorizzarla rivedendo alcuni processi creativi, costruendo reti di vendita che rispondano alle esigenze dei consumatori in trasformazione».
Lo studio si basa sulle abitudini e le intenzioni di acquisto condotte su un campione di italiani over 24 che sono entrati in gioielleria, o su un e-commerce dedicato, almeno una volta negli ultimi 18 mesi.
Se ne ricava l’immagine di un consumatore italiano che, al di là delle difficoltà economiche, continua a puntare sull’acquisto di gioielli con un netto aumento di persone che decidono di affidarsi alla rete per i propri acquisti.
Chi invece è ancora ostile e opta per un acquisto diretto in gioielleria, tende a prediligere i negozi su strada piuttosto che quelli presenti nei centri commerciali, puntando su negozi di fiducia che possano garantirgli la qualità del prodotto e dove si trova personale competente in grado di offrire utili consigli.
Chi acquista online, scegliendo così la versione virtuale della gioielleria, è spinto dall’idea di spendere meno e predilige piattaforme e-commerce multi brand come blondi.it, caratterizzata non solo dalla vasta gamma di gioielli accessibili a qualsiasi tasca, ma soprattutto dalla professionalità di chi lavora dietro le quinte assicurando spedizioni in tempi rapidi e garantendo un’assistenza tempestiva h 24.
Inoltre scegliere di acquistare in rete significa soprattutto evitare inutili file e stress: sarà necessario un semplice click e basterà attendere solo qualche giorno per poter ricevere a casa propria il gioiello preferito.
Ed è proprio il boom che stanno avendo i numerosi portali di e-commerce a far vacillare la stabilità delle gioiellerie dal momento che con un mondo in continua evoluzione ci si deve confrontare con soggetti on e offline.
Altro dato molto importante è quello che riguarda la scelta di acquisti griffati: circa il 41% degli intervistati afferma di non voler assolutamente acquistare un gioiello di un noto brand.
Questo perché oggi si va alla ricerca, anche in maniera a volte ossessiva, di pezzi unici realizzati a mano da esperti orafi, che magari sono poco omologati e non rispecchiano le tendenze del momento; insomma si va alla ricerca di un prodotto che sia al 100% made in Italy.
Ad aggiudicarsi il podio degli acquisti, nelle intenzioni dei consumatori vi sono i gioielli in oro (67,3%), con una preferenza particolare per quelli senza pietre (57,1%) e, soprattutto per i bracciali.
La gioielleria è quasi sempre legata all’idea del regalo che sia per gli altri ma anche per sé stessi: le stime parlano di circa il 42,1% di persone che ama farsi questo meraviglioso auto-regalo e si tratta soprattutto di giovani donne.
Del resto decidere di acquistare un gioiello per sé stessi, significa voler affermare di essere una persona di valore.