In questa guida andiamo ad analizzare uno specifico investimento azionario: le azioni Apple. Trattandosi di una società storica e conosciuta, si può facilmente ipotizzare che sia un tipo di investimento che non presenta particolari rischi, specialmente nel lungo periodo. L’azienda, leader mondiale nella produzione di prodotti hardware, ha sempre manifestato una crescita costante nella sua storia, ma resta la domanda: è ancora conveniente investire in azioni Apple?
Andiamo ad esaminare la questione nel dettaglio, partendo innanzitutto da una breve panoramica societaria.
Tutto quello che occorre conoscere prima di investire in Apple
Apple Inc. è una multinazionale tecnologica fondata nel 1976 a Cupertino (USA) che crea, produce e distribuisce PC, smartphone, tablet e tanti altri accessori tecnologici. La società è quotata a Wall Street (NYSE) e al Nasdaq (ebbene sì, negli USA non esiste un’unica borsa come Borsa Italiana nel nostro Paese).
Tra i prodotti più innovativi che possono essere ricordati ci sono certamente l’Iphone, i PC Mac, l’iPad, l’Apple TV e l’Apple Watch.
In seguito alla sua fondazione, la società è stata in grado di apportare costanti acquisizioni di aziende tecnologiche più piccole, diventando oggi un colosso della tecnologia capace di godere di un elevato livello di diversificazione.
Andamento del titolo Apple e previsioni
Il titolo Apple è normalmente soggetto a frequenti oscillazioni, ma questo è del tutto normale. Si tratta di una società conosciuta praticamente da tutti: probabilmente qualsiasi famiglia possiede in casa almeno un prodotto Apple. Per questo motivo gli investitori sono maggiormente influenzabili dalle dinamiche azionarie di un’azienda che conoscono bene (o comunque la fama) rispetto ad una che non conoscono.
Parlando invece di previsioni, l’aspetto su cui è più interessante soffermarsi riguarda il frazionamento delle singole azioni di Apple.
In sostanza, gli azionisti verranno ricompensati con tre nuove azioni per ciascuna che possiedono. Naturalmente questo frazionamento avviene frazionando le azioni che erano già presenti sul mercato.
La più logica conseguenza di questo frazionamento è quella che porterà ad un calo del prezzo e quindi ad una maggiore convenienza di acquistare azioni Apple, il che dovrebbe spingere un maggior numero di investitori ad acquistare il titolo e a spingere nuovamente verso l’alto la sua quotazione.
Investire in Apple: conviene?
La Apple in questi ultimi tempi ha saputo consolidare il suo tessuto societario e, malgrado la vendita di iPhone sia naturalmente calata rispetto all’inizio, il titolo continua a volare in borsa. Da un punto di vista di mera convenienza, e quindi di prezzo, secondo gli analisti le quotazioni attuali di Apple portano a ritenere molto conveniente un ingresso in questo momento.
I mercati non fanno altro che riflettere l’aspettativa di utili delle aziende e le stime sembrano preannunciare un’ulteriore crescita nel prossimo decennio, anche grazie alla diffusione di Apple in Asia e in Sud America.
Inoltre Apple può vantare un’ottima reputazione sul mercato e questo è un aspetto che la contraddistingue rispetto alla concorrenza. Per tutti i motivi elencati, l’investimento in azioni Apple può essere affrontato senza particolari preoccupazioni relative al market timing, cioè al momento giusto per investire.
In generale, come ci suggerisce la storia dell’azienda, se l’obiettivo è il medio-lungo termine, non esiste storicamente un periodo di questo tipo in cui l’azienda non abbia registrato ottime performance.