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Come controllare i consumi di luce e gas e risparmiare

In inverno le ore di luce diminuiscono e il freddo spinge ad accendere il riscaldamento. Il risultato è che il costo della spesa legata all’energia cresce e le bollette aumentano. Tutto ciò finisce col creare una situazione spiacevole, di cui risente sia l’umore che il bilancio familiare. Eppure basta fare attenzione ed eliminare alcuni sprechi di cui non sempre ci si rende conto, per ridurre sensibilmente la spesa delle bollette di casa.

Qualche dritta per risparmiare sui consumi

Per risparmiare sui consumi una delle prime scelte da fare è quella di sostituire tutte le fonti di illuminazione con delle luci a LED. È probabile che già qualche lampadina rotta sia stata sostituita con delle luci a basso consumo, ma ci sono delle altre lampadine montate in casa, magari nei locali di servizio, che è meglio sostituire immediatamente. C’è da considerare infatti che una luce a LED consuma la metà di una lampada a basso consumo o di un tubo al neon e circa 8 volte meno di una lampadina tradizionale, cioè una di quelle ad incandescenza. 

Anche il controllo della temperatura tra le mura di casa è fondamentale per mantenere bassi i consumi. Per farlo bisogna montare delle valvole termoregolatrici ai termosifoni, e regolarle sui 18 – 20 gradi ciascuna. Poi bisogna installare un termostato in casa, bypassando quello della caldaia collegato al boiler. A tal proposito, potrebbe essere opportuno valutare tariffe di fornitori diversi, anche cercandole online, su Acea.it ad esempio, dove si possono trovare varie offerte di luce e gas. Le idee per ridurre i consumi, comunque, non si limitano alle lampade e ai termosifoni, perché anche la caldaia può diventare un elemento di spreco non indifferente. Il suo bruciatore, infatti, quando è sporco, lascia uscire molto gas senza bruciarlo, creando uno spreco enorme. Pulizia e manutenzione della caldaia, quindi, sono indispensabili e vanno fatti almeno una volta l’anno. Poi, sempre per quello che riguarda la caldaia, devi mettere in conto che se è vecchia e non è a condensazione, consuma molto di più di una macchina di ultima generazione. 

Un altro punto dolente sono gli infissi vecchi, che disperdono il calore, costringendo l’impianto di riscaldamento a pompare a manetta. In alcuni casi, anche approfittando delle agevolazioni finanziarie e delle detrazioni, conviene sostituire gli infissi con delle nuove finestre a taglio termico e vetri camera. Nel caso in cui le finestre e le porte sono ancora in discrete condizioni, allora si può optare per una soluzione più economica, come quella di montare dei tendaggi pesanti, da chiudere nelle ore di buio e nei momenti di maggiore freddo. Ovviamente tutte queste soluzioni aiutano a risparmiare ma l’obiettivo oggi non dovrebbe essere solamente quello di ridurre le spese, ma anche di evitare l’uso indiscriminato dell’energia, per risparmiare le risorse naturali e proteggere l’ambiente. 

Francesco Laezza

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