Oggi come oggi chi utilizza abitualmente cuffie e auricolari le ha bluetooh, cioè senza fili. Questi prodotti sono molto più comodi rispetto ai classici con cavo perché permettono di dare alla persona molte, molte più libertà. Grazie ad esse è possibile muoversi senza avere il “guinzaglio” delle cuffie, muovere le braccia senza rischiare di estrarle di forza dalle orecchie e utilizzarle subito appena tirate fuori dalla custodia senza dover perdere tempo a districare il cavetto che irrimediabilmente si aggroviglia come si fossero fatte prove di nodi nautici.
Le cuffie bluetooth sono state una vera e propria rivoluzione da quando sono in commercio e oggi come oggi le si possono acquistare un po’ ovunque, anche online dove i costi sono decisamente più convenienti. È chiaro che i modelli e le tipologie sono tantissime e hanno prezzi diversi in base al brand, alla qualità e alle funzionalità. Trattandosi di un prodotto che normalmente può davvero durare anni se ben trattato, ecco spiegato perché vale la pena acquistare un buon prodotto senza troppo fissarsi sul risparmio.
Bluetooth e wireless: sono due cose diverse
Un errore che molti fanno è quello di pensare che le cuffie wireless e le cuffie bluetooth siano il medesimo prodotto, pensando che i due termini (bluetooth e wireless) siano in fondo sinonimi. In realtà le cose non stanno così: si tratta di due cose differenti anche se può essere che delle cuffie bluetooth si colleghino attraverso una connessione wireless.
Gli auricolari bluetooth permettono, associandosi ai dispositivi, di inviare dati e riceverne, quindi, per esempio, di fare una telefonata. Le cuffie puramente wireless, invece, possono solo ricevere dati: si “ascolta”, in una parola. Con il bluetooth si ha di solito la possibilità di gestire i comandi (per regolare il volume, rispondere alle chiamate, scorrere le canzoni in riproduzione) e si ha anche un microfono, spesso anche di eccellente qualità.
Come funzionano gli auricolari bluetooth?
Qualunque apparecchio che utilizzi il bluetooth possiede internamente un chip speciale per l’invio e la ricezione di file, cioè di onde radio. È chiaro che in mezzo a tanti apparecchi, soprattutto oggi, è importante che almeno uno dei due si renda riconoscibile all’altro che lo ricerca per consentire di mettere in connessione fra loro i dispositivi: di solito si tratterà delle cuffie e di un device come uno smartphone, un pc o un tablet.
In alcuni casi, per evitare che altri apparecchi si connettano a un dispositivo senza permesso, viene richiesto l’inserimento di un codice PIN. Ci sono funzionalità particolari che permettono di connettere ad un unico dispositivo più cuffie. La tecnologia bluetooth si è evoluta nel corso del tempo ed è molto migliorata, ecco perché è sempre consigliato comprare dispositivi di ultima generazione per avere un prodotto che dia un segnale audio di alta qualità e senza interferenze.
Un buon prodotto oggi copre un lungo raggio e ha una durata di ricarica piuttosto elevata. Molti modelli nuovi sono venduti con una comoda custodia dotata di una batteria che ne garantisce la lunga autonomia rispetto ai primi modelli usciti.