Così le biotecnologie si scoprono a scuola

All’Istituto Monna Agnese di Siena un viaggio per scoprire il mondo delle biotecnologie, nella ‘European Biotech Week’ appena conclusa

Una settimana che l’Unione europea dedica biotecnologie e che ha visto protagonista anche lSiena, per l’Italia, con tanti eventi ed incontri volti a far conoscere i mondo delle biotecnologie.

Così  all’Istituto Monna Agnese, è tornato per il secondo anno l’appuntamento con “Ti presento le biotecnologie”.  Il progettosi pone l’obiettivo di far avvicinare i ragazzi delle scuole medie e superiori a questo curioso e affascinante mondo delle biotecnologie. L’Istituto Monna Agnese, che già l’anno scorso ha aderito al progetto della settimana europea, ha voluto proporre ai ragazzi un incontro diretto con il reparto dei Nas di Firenze, con la guardia costiera di Roma e con i rappresentanti del dipartimento di biotecnologie, chimica e farmacia dell’Università di Siena. La professoressa Anna Maria Romaldo, responsabile del progetto, ha spiegato come dieci anni fa, in Canada, sia nata la settimana delle biotecnologie che dal 2013 si celebra anche in Europa in occasione del 60esimo anniversario della scoperta della struttura Dna.

Ad aprire la conferenza è stato il capitano dei carabinieri Pasqualina Frisco che ha spiegato ai ragazzi il ruolo dei Nas riguardo la difesa e la sicurezza della salute, dell’ambiente e in particolare dell’alimentazione; attraverso esempi concreti ha dimostrato come ogni giorno essi si trovino di fronte a situazioni drammatiche nel campo del commercio alimentare che deve sempre essere controllato e analizzato per evitare sequestri di esercizi e denunce al personale. L’incontro è continuato poi con la videoproiezione riguardo al lavoro e alle occupazioni della guarda costiera che, a bordo dei laboratori marini, effettua prelievi ed analisi per monitorare l’inquinamento del nostro mare. I ragazzi, attirati dal fascino del mondo sottomarino, hanno potuto inoltre compiere esperimenti in compagnia delle biologhe del team della guardia costiera.

Questo percorso si è concluso con l’intervento della professoressa Valensin del dipartimento di biotecnologie, chimica e farmacia dell’Università di Siena. La docente ha trasportato i ragazzi nel mondo del Dna e delle molecole spiegando le funzioni fondamentali che il Dna svolge per noi.

Al termine della conferenza i protagonisti assoluti sono stati i ragazzi che con la collaborazione degli ospiti e dei loro docenti si sono immersi nel mondo della ricerca eseguendo diversi esperimenti chimici che si sono tenuti nel laboratorio dell’Istituto.
Martina Sgubin