La casa produttrice taiwanese HTC ha presentato da poco Exodus, lo smartphone Android dedicato completamente alla tecnologia blockchain, capace di supportare Ethereum e Bitcoin e di permettere all’utente costante accesso ai propri fondi.
Exodus non sarà un semplice smartphone ma diventerà una sorta di portafoglio di criptovalute mobile. Una volta che si è deciso di comprare Ethereum si potrà quindi sempre avere accesso immediato ai propri fondi dal proprio dispositivo mobile. Grazie infatti alla tecnologia blockchain, ogni smartphone si convertirà in un nodo della rete Exodus. La rete creata da HTC permetterà così di effettuare transazioni di criptomonete a livello globale.
Per il momento il futuro gioiello cripto-tecnologico permetterà depositare solamente due monete digitali: Bitcoin ed Ethereum. Altre criptovalute saranno rese compatibili in seguito.
Non è un caso che HTC abbia scelto di rendere compatibile Exodus con Bitcoin ed Ethereum, sono le prime due monete digitali nella classifica mondiale.
Il fatto che diverse case produttrici di smartphone stiano sviluppando nuovi metodi per implementare le monete digitali nell’uso quotidiano può significare solamente che le monete digitali sono destinate a diventare parte integrante della nostra vita economica.
E’ sicuro investire in criptovalute?
Come l’utilizzo delle monete digitali si sta diffondendo in vari settori economici e turistici, sapere più persone si chiedono se sia davvero sicuro investire nella blockchain. Prima di esaminare la sicurezza di tale investimento bisogna analizzare le modalità di investimento.
Un primo modo di investire in monete digitali è convertendo la moneta fiat in possesso, come Euro o Dollaro, in una digitale, ad esempio Ethereum. Per poter effettuare tale operazione è necessario disporre di un wallet in cui depositare la criptomoneta e un sito di exchange su cui fare la mera conversione.
Questo metodo di conversione sfrutta la propria carta di credito, per convertire denaro liquido in criptomoneta bisognerà recarsi a un ATM predisposto a tale tipo di conversione. Proprio in questa fase HTC vuole imporsi sul mercato offrendo uno smartphone che permetta depositare le monete digitali in un wallet sicuro e sempre a portata di mano.
Un altro metodo di investimento in monete digitali è tramite piattaforme di brokeraggio basate sui CFD (contratti per differenza). Tali contratti permettono di guadagnare sull’eventuale differenza in positivo tra il momento di apertura di una posizione e quello di chiusura.
Talora si investisse in Ethereum grazie a una di queste piattaforme, si sfrutterebbero le leve di mercato senza mai diventare proprietario legittimo. La sicurezza di investire su piattaforme di brokeraggio è garantita da enti come CySec, CONSOB, FCA e MiFid.
Quello che non viene garantito è il risultato positivo al termine della chiusura di posizione. Tale ingresso verrà generato in base alle capacità dell’investitore di analizzare gli andamenti del mercato ed operare in base alla propria esperienza.
E’ sicuro investire in monete digitali solamente se ci si affida a piattaforme regolamentate e si acquista esperienza nel fare trading. Per i propri investimenti è necessario affidarsi alle migliori piattaforme di brokeraggio e ai migliori wallet. Exodus riuscirà a posizionarsi tra i migliori wallet di monete digitali? Nei prossimi mesi lo scopriremo.
La cosa che desta comunque interesse è che ormai le blockchain e le monete digitali non fanno gola solamente ad HTC, infatti anche Sirin Labs sta sviluppando uno smartphone basato sulla stessa tecnologia. Gli ultimi mesi del 2018 saranno quindi densi di novità per gli amanti della tecnologia e delle criptovalute.