Il senese Rino Rappuoli premiato all’European Inventor Award

Premiati a Venezia i vincitori 2017 di European Inventor Award. Fra loro il senese ‘padre dei vaccini’ Rino Rappuoli che ha ricevuto il premio ‘alla carriera’.

Il premio attribuito da European Patent Office riconosce ogni anno i sei brevetti più rilevanti tra i quindici giunti in finale e che a loro volta sono stati selezionati tra oltre 450 invenzioni.

Il premio ‘Alla carriera’ è andato a Rino Rappuoli, microbiologo senese, inventore di tecniche genomiche per lo sviluppo di vaccini che scongiurano milioni di infezioni, a cui vanno le congratulazioni del Rettore dell’Università di Siena, Francesco Frati:

“E’ con grande gioia e soddisfazione che esprimo le mie più vive congratulazioni a Rino Rappuoli per il riconoscimento appena ricevuto a Venezia, che conferma ancora una volta l’importanza internazionale e la levatura della sua eccezionale attività scientifica. Sono orgoglioso di ricordare che questo grande scienziato, senese, si è laureato all’Università di Siena e negli anni ha sempre mantenuto un legame scientifico e affettivo con il nostro Ateneo. Sarò particolarmente felice di accogliere all’Università di Siena Rappuoli, che sabato 17 giugno ci onorerà della sua partecipazione al Graduation Day, pronunciando la Lectio Magistralis davanti ai nostri laureati, portando una testimonianza di straordinario valore professionale e umano”.

Altri premi a inventori e team in Germania, Olanda, Francia, Spagna, Austria, Belgio e Usa, in campi che vanno dalla salute alla navigazione satellitare.

Alla cerimonia di premiazione, tenuta all’Arsenale di Venezia, hanno preso parte il Presidente dell’ufficio dei brevetti europeo e il Ministro per lo Sviluppo Economico Carlo Calenda.

La giuria internazionale era presieduta dall’imprenditore Mario Moretti Polegato. Il professor di biotecnologia marocchino Adnane Remmal si è aggiudicato il Popular Prize per la scoperta degli antibiotici potenziati con oli essenziali.

«Questi inventori», ha detto Benoît Battistelli, Presidente di European Patent Office, «non hanno solo contribuito al progresso tecnologico e scientifico, i loro brevetti hanno avuto un grande impatto economico e sociale».

Rino Rappuoli è uno dei sei vincitori della dodicesima edizione di European Inventor Award 2017, il premio internazionale dedicato all’ innovazione indetto da European Patent Office.

Il Premio va a persone di eccezione, europee e non, le cui invenzioni hanno contribuito in modo straordinario allo sviluppo sociale, al progresso tecnologico e alla crescita economica.

La scelta dell’Arsenale e di Venezia come sede della cerimonia è stata definita da Battistelli «particolarmente appropriata. È una città con un ruolo speciale nella storia dell’innovazione e dei brevetti: un’ eredità che oggi è testimoniata dai vincitori selezionati fra i 15 finalisti».

La Cerimonia di premiazione si è tenuta alla presenza di 600 personalità eminenti nel mondo del business, della politica, della proprietà intellettuale, della scienza e della ricerca ed è stata aperta dal Presidente di European Patent Office e dal Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda.

I vincitori dell’edizione 2017 degli European Inventor Award sono i seguenti:

‘Alla carriera’

Rino Rappuoli (Italia)
Nuovi vaccini dalla genetica. Considerato il padre delle vaccinazioni moderne, il microbiologo Rino Rappuoli ha inventato i ‘vaccini coniugati’, utilizzando un processo chiamato ‘vaccinazione inversa’ per creare i primi vaccini derivati dal genoma e ha lanciato una nuova generazione di immunizzazioni di massa che si sono dimostrate efficaci contro numerose malattie infettive quali difterite, meningite batterica e pertosse. I vaccini di Rappuoli hanno reso il mondo più sicuro, le sue tecniche hanno cambiato il modo in cui i vaccini vengono progettati e prodotti. Per saperne di più.

Categoria ‘Industria’

Jan van den Boogaart e Oliver Hayden (Olanda/Austria)
Un test rapido per diagnosticare la malaria. L’olandese Jan van den Boogaart e l’austriaco Oliver Hayden hanno sviluppato la prima analisi del sangue automatizzata che permette di diagnosticare la malaria, un ‘killer silenzioso’ che miete 600 mila vittime all’anno. Invece di usare il microscopio per cercare nel sangue il parassita che causa la malaria, l’algoritmo inventato dai due ricercatori segue l’andamento di 30 parametri che identificano attraverso i loro effetti l’ ‘impronta digitale’ della malaria e consentono di diagnosticarla rapidamente nel 97% dei casi. Per saperne di più.

Categoria ‘Ricerca’

Laurent Lestarquit, José Ángel Ávila Rodríguez, Günter W. Hein, Jean-Luc Issler e Lionel Ries (Francia, Spagna, Germania, Belgio)
Segnali radio per una migliore navigazione via satellite. Le tecnologie di segnalazione sviluppate da questo gruppo internazionale di scienziati e ingegneri hanno permesso alla rete globale europea di satelliti, Galileo, di offrire una grande accuratezza nel posizionamento e di ampliare la gamma di applicazioni. Il brevetto permette la compatibilità di Galileo con le altre due reti esistenti: l’americana GPS e la russa GLONASS e supporta una serie di servizi che, nel 2020, quando sarà al 100% operativa, renderanno Galileo la rete più avanzata del mondo. Per saperne di più.

Categoria ‘Piccole e medie imprese’

Günter Hufschmid (Germania)
Una super-spugna per la bonifica dopo gli sversamenti di oli. Gli sversamenti di petrolio e prodotti chimici sono responsabili di danni considerevoli all’ambiente e alla salute. Una cera micronizzata sviluppata da Günter Hufschmid e dai suoi collaboratori nell’azienda chimica tedesca Deurex ha forse trovato la soluzione. Questa cera, commercializzata con il nome Pure, può assorbire petrolio e altri oli in misura pari a sette volte il suo peso ed è stata usata per bonificare le inquinatissime aree del delta del Niger, così come nelle case colpite da sversamenti di gasolio dopo una inondazione in Germania. Per saperne di più.

 

Paesi non aderenti allo European Patent office

James G. Fujimoto, Eric A. Swanson e Robert Huber (Usa e Germania)
Tomografia a coerenza ottica (OCT). La Tomografia a coerenza ottica (OCT) permette di esaminare i tessuti molli e i capillari senza biopsie chirurgiche o strumenti invasivi. La tecnologia, oggi ampiamente utilizzata soprattutto in oculistica, e stata sviluppata da due ingegneri americani e da un fisico tedesco. La OCT diagnostica serie malattie oculari in una fase precoce, prevenendo danni alla vista o serie complicanze in un enorme numero di casi. Recentemente la OCT ha conosciuto applicazioni anche in altri campi della Medicina. Per saperne di più.

Popular Prize

Adnane Remmal (Marocco)
Sostanze naturali per sconfiggere la resistenza agli antibiotici. Il professore di biotecnologia Adnane Remmal è stato il più votato dal pubblico online ed insignito del Popular Prize per la sua invenzione nella lotta alla resistenza agli antibiotici sviluppata da un numero ormai crescente di batteri. Gli antibiotici „potenziati“ di Remmal, che utilizzano le proprietà medicinali delle piante locali aumentano l’efficacia degli antibiotici utilizzati per trattare infezioni batteriche senza provocare effetti collaterali né resistenza. Il professor Remmal ha ricevuto la maggiorparte dei 119.000 voti effettivi registrati online. Per saperne di più.

European Inventor Award, giunto alla 12ª edizione, è uno dei più prestigiosi premi europei alla innovazione. Lanciato da European Patent Office (EPO) nel 2006, il riconoscimento va a singoli inventori o gruppi di inventori che hanno depositato almeno un brevetto presso EPO e le cui invenzioni hanno offerto, per prime, risposte alle principali sfide del nostro tempo.

I finalisti e i vincitori, suddivisi in cinque categorie, sono selezionati da una giuria internazionale indipendente composta da autorità internazionali nel campo della politica, dell’economia, della scienza, dell’accademia e della ricerca. Questa giuria esamina le proposte sulla base del progresso tecnologico, dello sviluppo sociale, della prosperità economica e della creazione di posti di lavoro che i brevetti hanno apportato in Europa. Quest’anno i finalisti sono stati selezionati fra oltre 450 proposte, un record. Il vincitore del Popular Prize è scelto tra i finalisti attraverso una votazione on line alla quale chiunque ha potuto partecipare.

Con quasi 7 mila collaboratori, European Patent Office (EPO) è una delle più grandi istituzioni pubbliche europee. La Direzione ha sede a Monaco con uffici secondari dislocati a Berlino, Bruxelles, l’Aja e Vienna. È stato fondato per rafforzare la cooperazione europea nel campo dei brevetti. Attraverso una procedura centralizzata, gli inventori possono ottenere con il brevetto europeo un alto livello di protezione nei 42 Paesi membri dell’Organizzazione. È anche la principale autorità mondiale in materia di informazioni e ricerca sui brevetti.