Scienza & Tech

Perché le vostre abitudini su Internet non sono così sicure come pensate

Nell’ultimo decennio un numero sempre maggiore di persone sono entrate in rete per la prima volta. Sempre più cellulari Android finiscono nelle mani delle persone, e questo apre loro la strada per navigare online. La prima cosa che le persone fanno al mattino, è controllare il proprio cellulare alla ricerca di notifiche, notizie, social media ed email.

In questi anni, gli utenti hanno sviluppato abitudini che possono essere nocive alla loro sicurezza. Per questo motivo, è importante comprendere quali siano queste cattive abitudini e porvi rimedio il prima possibile, per evitare di andare incontro a perdite monetarie, commerciali o di altro tipo.

Quali sono le cattive abitudini online?

Qui di seguito elenchiamo alcune delle “cattive abitudini” che l’utente medio pratica quotidianamente e che mettono a rischio la sua sicurezza online.

Utilizzare la stessa password dappertutto

Molti utenti sanno di utilizzare la stessa password per qualsiasi servizio, dai social media alla posta elettronica, passando per gli account di internet banking. Utilizzando password semplici il rischio che esse vengano scoperte è più elevato.

È necessario evitare di utilizzare password troppo semplici per i propri account. Certo, ricordare molte password complesse è praticamente impossibile ed è per questo che si consiglia di utilizzare password manager efficaci.

Scaricare file da fonti sconosciute

Spesso, quando gli utenti non riescono a scaricare un file da fonti ufficiali, ricorrono a fonti sconosciute per ottenere ciò che desiderano. Questo significa che spesso visitano siti web poco affidabili o compilano sondaggi a caso, accettando tutto ciò che viene chiesto di accettare. Spesso questi siti permettono di scaricare il software che si sta cercando, ma infetto da virus o adware, che possono danneggiare il proprio dispositivo o causare danni irreparabili.

Aggiungere sconosciuti sui social media

Chi non ama ricevere un like o una visualizzazione in più ai propri post online? Tutti vogliono farsi notare. Ma aggiungere gente a caso sui social media può rappresentare un rischio sia per la privacy che per la sicurezza personale.

Ladri, stalker e persone che cercano di danneggiarvi in qualche modo, possono monitorare le vostre attività online in base ai post che pubblicate sui social media.

Come proteggersi quando si naviga online

Purtroppo non esiste un modo infallibile per proteggersi online, ma seguendo questi consigli gli utenti possono ridurre al minimo qualsiasi tipo di inconveniente.

Utilizzare una VPN per connettersi a Internet

Quando gli utenti si connettono a internet e visitano un sito web, la loro attività, il loro indirizzo IP e la loro posizione vengono rivelati all’ISP (provider di servizi internet). Per nascondere queste informazioni, è possibile utilizzare un servizio VPN anonimo e gratuito per proteggere la vostra privacy. Non sarà un metodo infallibile come detto poco sopra, ma almeno si rende la vita molto più complicata ai malfattori, che preferiscono prede facili a coloro che proteggono bene i propri dati.

Utilizzare password complesse e uniche

Come accennato in precedenza, password semplici e facili da indovinare, possono mettere a rischio i vostri account. Una password complessa è lunga almeno 8 caratteri e contiene una combinazione di numeri, lettere e caratteri speciali.

Gli utenti possono utilizzare password manager affidabili per memorizzare le proprie password. Questa funzionalità viene offerta anche da Android e iOS, che memorizzano e poi inseriscono automaticamente le vostre password nei vostri siti preferiti.

Aggiornare regolarmente app e dispositivo

Ogni giorno vengono scoperte nuove falle all’interno di app e dispositivi. Per questo motivo, gli sviluppatori rilasciano aggiornamenti di sicurezza per proteggere hardware e software. È necessario aggiornare regolarmente le proprie app e i propri dispositivi. Apple e Microsoft aggiornano le loro applicazioni su base settimanale, per garantire la protezione dei propri utenti e far sì che gli hacker trovino sempre una porta chiusa quando cercano di accedere ai vostri dati.

Conclusioni

Via via che le nuove tecnologie riusciranno a raggiungere sempre più persone, cresceranno anche le minacce informatiche. Per questo motivo bisogna sempre essere in guardia e conoscere quali sono le cattive abitudine che ci rendono vulnerabili quando navighiamo online.

Basta iniziare utilizzando una VPN sicura e affidabile quando ci si connette alla rete per scambiare informazioni private o anche solo per chattare online. Inoltre, è necessario utilizzare password lunghe e complesse per proteggere gli account, memorizzandole in un password manager di qualità.

Infine, bisogna prestare particolare attenzione alle pagine di phishing, quelle che replicano pagine reali ma sono in realtà delle truffe che vi inducono a inserire i vostri dati personali per rubarli. Aggiornate app e dispositivi con le ultime patch di sicurezza, per restare sempre un passo avanti alle potenziali minacce.

Francesco Laezza

Share
Published by
Francesco Laezza
Tags: sicurezza

Recent Posts

L’agenda di Siena News – Ai Rinnovati la tragedia di Filottete con gli studenti della Sapienza di Roma

La tragedia greca di Filottete tra amicizia ed emarginazione. Protagonisti gli studenti della Sapienza Università…

11 ore ago

Dalla Camera di Commercio gli “Oscar” alle imprese: consegnati i premi “Fedeltà al lavoro e sviluppo economico”

La Camera di Commercio celebra le eccellenze di Siena e provincia con gli 'Oscar' alle…

12 ore ago

Violenza di genere, i dati della Regione: in provincia di Siena un femminicidio ogni due anni

Dal 2006 al 2023 in provincia di Siena si è verificato un caso di femminicidio…

12 ore ago

Storie di donne – Era il ragazzo più bello della scuola

Non solo il 25 novembre ma partiamo da qui Abbiamo raccolto grazie alla collaborazione con…

13 ore ago

Francesco Joosten, il giovane artigiano che porta avanti cento anni di storia con un gomitolo di lana

E chi l’ha detto che per avere successo servono solo prodotti ultracostosi e luoghi di…

14 ore ago