Nei processi di lavorazione industriale, i metodi e le procedure di taglio variano in relazione al tipo di materiale e al manufatto da realizzare, oltre naturalmente al contesto produttivo e al livello di qualità e precisione richiesto.
Le tecniche di taglio industriale richiedono in ogni caso una precisione molto elevata e l’utilizzo di strumenti e accessori diversi, in base al prodotto da lavorare. Indicativamente, le principali modalità di taglio di materiali sono il taglio laser, l’ossitaglio e il taglio plasma.
L’uso del gas adatto è naturalmente indispensabile per ottenere un risultato perfetto e realizzare un lavoro di altissima qualità.
Gli elementi da considerare per il metodo di taglio
Prima di stabilire quale metodo di taglio industriale utilizzare, è importante tenere in considerazione una serie di elementi fondamentali. Prima di tutto, il tipo di materiale: anche nel caso di materiali metallici, è bene tenere presente che non tutti i metalli possiedono le stesse caratteristiche. Un altro elemento importante riguarda la forma e lo spessore: il taglio laser, così come il taglio al plasma o l’ossitaglio, possiedono caratteristiche e potenze diverse, questo significa che la macchina utilizzata deve essere impostata e calibrata con la massima precisione in relazione al tipo di prodotto da lavorare.
Altri elementi da considerare sono la quantità di manufatti da realizzare e, ovviamente, i costi di produzione e di installazione degli impianti. La presenza di un impianto di taglio deve inoltre rispettare le esigenze dell’ambiente di lavoro, per garantire la massima sicurezza e una maggiore rapidità.
Scegliere la tecnica di taglio ideale
Per le lamiere piuttosto sottili che richiedono la massima precisione si utilizza normalmente il taglio laser. Le macchine usate per eseguire il taglio laser richiedono la presenza di gas di assistenza specifico per ottimizzare il lavoro e incentivare la produttività. In riferimento al modello di macchina di taglio laser, si utilizzano gas diversi: ossigeno, azoto, elio, CO2, o miscele predefinite.
L’ossitaglio è utilizzato prevalentemente per lamiere e manufatti in acciaio di diverso spessore, quali possono essere lamiere ma anche profili, tubature e altro. Può essere inoltre utilizzato come tecnica di lavorazione per effettuare forature e modifiche di vario genere. I gas combustibili usati per l’ossitaglio in genere sono propilene, etilene, acetilene e ossigeno. Esistono anche kit già pronti di gas ossiacetilenici su carrello, molto versatili e ideali per rendere il lavoro più semplice e veloce.
Il taglio plasma è ideale per tutti i materiali metallici il cui spessore sia eccessivo per consentire il taglio laser. I gas utilizzati per questa tecnica sono miscele di argon e idrogeno, oltre ad ossigeno, azoto e aria compressa.
Nei procedimenti di taglio termico è fondamentale la scelta del procedimento adatto al tipo di materiale e ai risultati che si desidera ottenere, non solo per ottimizzare il più possibile il lavoro, ma anche per integrare perfettamente la macchina nel luogo di lavoro.
Studiare con attenzione le caratteristiche di materiali da tagliare e le dimensioni di lamiere e manufatti è la prima regola per la scelta di un sistema di taglio perfetto e per allestire un ambiente di lavoro confortevole e sicuro.