Ogni azienda ha bisogno degli strumenti giusti per poter lavorare nel pieno delle proprie possibilità e per essere pienamente efficiente. Le aziende di logistica, e quelle che hanno a che fare con lo spostamento di veicoli, ad esempio, hanno bisogno di una soluzione che le renda in grado di avere il controllo ottimale della gestione veicoli, controllando il loro percorso ed, eventualmente, fornendo una nuovo tragitto in caso di traffico o di altri problemi che si possono presentare durante un lungo spostamento.
Fino all’anno scorso per ottenere questo risultato era possibile rifarsi al servizio TomTom Telematics. Da un anno, appunto, la stessa società, specializzata nel settore della gestione della flotta, opera con il nome di Webfleet Solutions. Ricordiamo che TomTom Telematics fu la prima società ad offrire la possibilità agli automobilisti di utilizzare navigatori per automobili, mettendo in atto una vera e propria rivoluzione nel modo di viaggiare. Nel 2001, infatti, la società ha lanciato TomTom Navigator, ossia il suo primo prodotto di navigazione e nel 2002, per Windows, il primo navigatore con una postazione in auto con tanto di GPS e ricevitore. La terza versione del TomTom è stata arricchita con i dati sul traffico in tempo reale disponibili in abbonamento. Nel 2004, invece è stato rilasciato il primo navigatore all-in-one, il TomTom GO, sulla base di Navcore versione 4.1.
Si trattava di un dispositivo con uno schermo da 3,5 pollici ed una risoluzione a 320×240, CPU 200 MHz, 32 MB di RAM e lettore di schede SD integrato. Nel 2005 Tomtom lancia Webfleet, una piattaforma che permette di collegarsi con un preciso veicolo, sia esso automobile o camion, grazie alla tecnologia GPS. Avvenuto il collegamento, è possibile avere dati in tempo reale sul percorso, la velocità, i chilometri effettuati, in consumi e molto altro ancora. In questo modo ogni azienda ha la possibilità di sapere quale dipendente si trova nelle prossimità della nuova assegnazione e dà la possibilità inoltre di accedere in maniera immediata a quelle che sono le informazioni più importanti riguardanti il veicolo ma anche circa il comportamento di guida del guidatore e le eventuali infrazioni come eccesso di velocità. Attraverso il tracciamento dei veicoli è possibile ottenere un netto risparmio economico per l’azienda ed allo stesso tempo un servizio più veloce ed efficiente.
Inoltre, attraverso il sistema di fleet management di Webfleet, è possibile dimostrare l’avvenuta consegna della merce e allo stesso tempo di avere il controllo delle ore di lavoro dei propri dipendenti, in conformità con quelle che sono le linee guida. Questo sistema innovativo è molto utile ad identificare le zone in cui è possibile ottenere un risparmio attraverso l’utilizzo di una mappatura dei viaggi precedenti tenendo conto delle ore di lavoro al volante. Il sistema di tracciamento, infatti, memorizza i percorsi e tiene traccia delle ore di lavoro o delle ore trascorse al volante per un periodo di 90 giorni. In questo modo si può avere una chiara idea di quelli che saranno gli spostamenti dei vari veicoli e si possono gestire meglio le problematiche che possono presentarsi durante il percorso.
Il sistema Webfleet è stato realizzato per fornire avvisi istantanei quando un veicolo entra o esce da un’area predefinita o georeferenziata e con Webfleet Solutions si riducono al minimo i tempi di gestione poiché i conducenti possono convalidare i loro viaggi in qualsiasi momento attraverso l’utilizzo dello smartphone oppure dal Driver Terminal PRO, per segnalare sempre il chilometraggio in modo rapido e semplice. Con un sistema di controllo del chilometraggio preciso come quello di Webfleet è possibile monitorare e fornire i rimborsi spese in maniera rapida ed efficiente.
Il software è fruibile dai dispositivi mobile e ciò consente di mantenere aggiornata la registrazione del chilometraggio in modo semplice. L’applicazione, infatti, è utile a rimborsare i conducenti e l’azienda e persino a calcolare la tua dichiarazione dei redditi. Non potevano di certo mancare i vantaggi offerti dalla navigazione TomTom, con informazioni sul traffico sempre precise e aggiornate e con la possibilità di utilizzare Google Maps, Street View e le mappe satellitari.
L’azienda di recente ha annunciato di aver intrapreso una partnership con i maggiori produttori di auto in modo da sviluppare mappe in alta definizione ed aggiornate in tempo reale. Questo permetterà di dare una spinta nuova al settore delle vetture a guida autonoma. Il motivo è piuttosto semplice: dovendo guidare da sole hanno necessità di avere rappresentazioni molto precise delle distanze e degli spazi in generale, così come
la presenza di segnali stradali. Inoltre i nuovi navigatori TomTom permettono di leggere i messaggi in maniera testuale e di effettuare chiamate in vivavoce attraverso l’utilizzo dei vari assistenti virtuali come Siri di Apple, Google Now o Cortana di Microsoft.
Con Webfleet è possibile inoltre migliorare la produttività attraverso l’analisi dei dati dei veicoli. Con un controllo maggiore del viaggio si ha il vantaggio di poter pianificare e stabilire gli orari in modo più efficace e di individuare eventuali problemi. In più è possibile ottimizzare il tutto attraverso il controllo del carburante e le emissioni di anidride carbonica ed eventi di guida, come frenate brusche o eccesso di velocità. Informazioni che possono essere molto utili a migliorare il servizio offerto e la sicurezza dei guidatori.