Carli (Pd): “Anagrafe patrimoniale, le altre istituzioni seguano l´esempio del Comune”

“Con il nuovo regolamento sull´anagrafe patrimoniale degli eletti e dei nominati il comune di Siena compie un importante passo avanti nella direzione di una maggiore trasparenza e responsabilità nei confronti della comunità. Sarebbe importante che anche altri enti ed istituzioni cittadine seguissero l´esempio del Comune”. Giulio Carli, segretario dell´unione comunale del Pd di Siena, commenta l´approvazione, prima da parte della giunta e poi del consiglio comunale, del regolamento attuativo sull´anagrafe patrimoniale del comune di Siena. “Il regolamento – prosegue Carli – stabilisce che siano resi pubblici redditi e patrimonio dei consiglieri comunali, degli assessori e dei nominati da parte del comune in Enti, Fondazione e società partecipate, aggiornando la situazione reddituale e patrimoniale degli amministratori anno dopo anno. L´anagrafe patrimoniale sarà resa pubblica con un´apposita comunicazione istituzionale, da aggiornare di anno in anno attraverso i canali comunicativi propri dell’amministrazione comunale”.

“A poco più di 100 giorni dall´elezione del nuovo sindaco – prosegue il segretario del Pd cittadino – si dà compimento definitivo ad uno degli impegni elettorali più innovativi e al tempo stesso più sentiti dai cittadini, quello contenuto nella `Carta della buona politica´ promossa dal Pd in campagna elettorale. Il principio di responsabilità e trasparenza ha sempre contraddistinto intere classi dirigenti senesi. E’ giusto che oggi si rinnovi questo patto con i cittadini, favorendo la trasparenza e la totale leggibilità del patrimonio e del reddito di chi è eletto o nominato. È giusto che il comune, che è la casa di tutti i senesi, abbia segnato la rotta da seguire per tutta la città. Adesso il mio augurio è che non ci si fermi qui e che anche le altre istituzioni ed enti della città diano seguito all’indirizzo lanciato dal Consiglio comunale”.