“Auspichiamo che sia fatta piena luce sulla vicenda, per giungere ad una rapida soluzione in grado di poter restituire tranquillità ai cittadini e alla città tutta”. E’ il gruppo consiliare del Partito Democratico che interviene sul Palagetto dopo il Consiglio Comunale che si è svolto venerdì 7 ottobre.
“Ringraziamo il Sindaco Lucia Coccheri – dice il gruppo PD – per la chiarezza e la puntualità con cui ha ricostruito i passaggi di una vicenda che desta grande preoccupazione soprattutto per le famiglie coinvolte. Ci uniamo anche noi nell’esprimere totale fiducia nella Magistratura con l’auspicio che si arrivi velocemente a conclusione della fase processuale. Altresì ribadiamo anche fiducia nei confronti dell’operato dell’ufficio tecnico. Da parte nostra c’è la piena convinzione che l’Amministrazione ha sempre avuto un atteggiamento trasparente e uguale per tutti, e di questo è testimone una storia amministrativa e politica che non ha macchia e che noi rivendichiamo con orgoglio, come crediamo tutta la città dovrebbe fare. A Poggibonsi chi ha investito, coerentemente con gli indirizzi che l’Amministrazione si è data, è stato trattato nello stesso modo senza nessun favoritismo”.
“Per questo – continua il gruppo PD – non è più tollerabile la situazione che viviamo, fatta di esposti, lettere e segnalazioni sistematiche attraverso le quali si vuole dipingere, sulla pelle dei cittadini, una città che non esiste e che vive nell’illegalità diffusa. La verità è che Poggibonsi è una città complessa, densamente abitata, sede di un distretto industriale, con un tessuto commerciale consolidato, con un centro vivace e qualificato e con un non trascurabile territorio rurale. Questi risultati li ha raggiunti attraverso una indiscutibile capacità di conservazione attiva del territorio. Grazie agli strumenti urbanistici attuali a Poggibonsi si è risposto alle esigenze abitative e produttive fondamentalmente con il riuso del patrimonio esistente e attraverso la conservazione attiva del patrimonio collinare. Questo chi vive a Poggibonsi lo sa benissimo”.
“Detto questo – dice il gruppo di maggioranza – il Consiglio Comunale non è né la Magistratura né un organo tecnico. A noi preme una rapida definizione della controversia per recuperare la serenità delle persone coinvolte e dare piena luce sulla vicenda. Come gruppo di maggioranza noi lavoreremo per questo, affinché le famiglie del Palagetto e la città tutta possano recuperare la serenità e la tranquillità che sono dovute. Questo abbiamo sostenuto in Consiglio Comunale condividendolo con tutti i gruppi presenti. Duole constatare l’assenza della lista civica visto che il consigliere Berni, che peraltro aveva anche chiesto pubblicamente questo Consiglio, se ne è andato durante l’esposizione del Sindaco senza quindi esprimere la propria posizione né ascoltare quella degli altri”.