In questa fase di crisi del capitalismo che trascina nel baratro della povertà e della precarietà migliaia di persone ogni giorno, riteniamo che il ruolo del Partito della Rifondazione Comunista sia imprescindibile per costruire e rappresentare l’opposizione presente nella società ai provvedimenti di austerità e di ulteriore taglio a salari e ai diritti.
Negli ultimi giorni sono avvenuti molti cambiamenti sul fronte istituzionale con le agognate dimissioni di Berlusconi e l’insediamento di un governo tecnico direttamente rappresentante di quei poteri forti, come banche e grande industria, che vogliono scaricare tutti i sacrifici sulle nostre spalle quando sono loro ad essere colpevoli della crisi.
In queste stesse settimane, il Partito della Rifondazione Comunista ha affrontato, in ogni suo circolo della provincia di Siena, un dibattito serrato volto a comprendere ed analizzare la fase che stiamo vivendo e come dare al meglio delle risposte da comunisti alle necessità di rivolta contro le ingiustizie che le persone e i movimenti stanno ponendo con sempre maggior forza dopo il 15 ottobre.
Questo percorso congressuale locale si chiuderà con il congresso provinciale convocato per venerdì 18 e sabato 19 novembre presso il circolo Arci Fontebecci. Venerdì sera (ore 21) si terrà la relazione del segretario uscente ed i saluti dei partiti e dei soggetti sociali nonché la presentazione dei documenti nazionali mentre sabato pomeriggio (ore 15) il congresso entrerà nel vivo con il dibattito e la votazione del nuovo Comitato Politico Federale da parte della platea congressuale.
Federazione PRC Siena