Alessandro Mugnaioli ha incontrato i dipendenti comunali e le Rsu

Alessandro Mugnaioli

Mugnaioli: “I lavoratori non possono pagare il costo di scelte sbagliate fatte da altri”

“Nessuno può essere lasciato da solo ad affrontare una crisi economica di queste proporzioni, né fuori né dentro al Comune. Oggi, troppo spesso, sono i lavoratori a pagare il costo di scelte sbagliate, fatte da altri in passato, come è accaduto per gli operatori delle cooperative sociali e per i precari dentro l’Ateneo, per gli esternalizzati dentro la Banca e per i dipendenti comunali. E’ socialmente inaccettabile”. Con queste parole Alessandro Mugnaioli, candidato alle primarie del Pd si è rivolto ai dipendenti comunali e alle Rsu, incontrati questo pomeriggio.
“Il mio grazie – ha detto Mugnaioli – va a tutti i dipendenti comunali che in questo anno, nonostante il blocco del salario accessorio e l’assenza di risorse per gli straordinari, hanno continuato a lavorare al servizio della nostra comunità con serietà e responsabilità. In tanti hanno dato la propria disponibilità nei giorni festivi e fuori dagli impegni ordinari. E’ quindi necessario che siano riprese al più presto le relazioni sindacali all’interno del Comune per trovare una soluzione concreta e rapida che non penalizzi i lavoratori e la città. In questi anni l’amministrazione è già intervenuta con un rilevante piano di riduzione del personale, tanto che alcuni settori sono in sofferenza per la mancanza di forze lavoro. L’impegno dovrà essere quello di riorganizzare la macchina comunale, affinché ognuno si senta valorizzato per professionalità e attitudine, lavorando meglio e con più entusiasmo. C’è da recuperare tra i lavoratori quel senso di orgoglio e di appartenenza al Comune, istituzione centrale per la vita amministrativa della città e snodo fondamentale per l’erogazione di servizi essenziali. Mi aspetto, con fiducia, di vedere il bilancio consuntivo 2012 e mi auguro che ci venga presentato un risultato positivo. Neanche un centesimo dei sacrifici chiesti in questo anno alla comunità senese deve andare sprecato, ma anzi deve spingere tutti a fare ancora di più per il contenimento della spesa pubblica e l’azzeramento degli sprechi”.