“Dare origine a nuove idee per i democratici e per gli italiani tutti, avanzare proposte e iniziative concrete ma anche snellire le pratiche interne del partito, promuovere discussioni che vivano della ricchezza delle diverse posizioni, ma si elevino a una conclusione: prendere delle decisioni per costruire un Paese nuovo, più libero e più giusto, in cui tutti possono parlare ed esprimersi, creare un luogo bello in cui fare politica, rottamando formulette politichesi e alleanze, litigi e particolarismi”. Ecco alcuni temi che saranno affrontati durante la Conferenza stampa che si terrà mercoledì 27 novembre, ore 11, a Siena in via Banchi di Sopra, 44. Durante l’incontro sarà inaugurata la sede del Comitato per Matteo Renzi di Siena e presentato l’evento più importante della provincia di Siena a sostegno della mozione “Cambiare verso all’Italia”: la “Leopoldina”.
“Abbiamo ideato e organizzato la Leopoldina perché – spiega Stefano Scaramelli, coordinatore Comitati Renzi provincia di Siena – anche in queste terre vogliamo cambiare verso al Pd, per cambiare l’Italia e per guardare al futuro con speranza e fiducia. L’idea è quella di ospitare e far parlare, anche nel Senese, tutte insieme, le tante persone che sono state coinvolte ed entusiasmate dalle idee e dai progetti di Matteo Renzi. Persone con storie diverse ma unite dall’idea che l’Italia deve diventare un Paese che scommette sul merito, sull’innovazione, sulle qualità, sui diritti e sui doveri, considerando la politica come un servizio, come una forma di altruismo verso gli altri, aprendo la strada a un nuovo modo di concepire l’impegno politico: non per se stessi ma per gli altri”. La Leopoldina nasce sul solco della Leopolda di Matteo Renzi, un evento aperto a tutti, organizzato dai Comitati per Matteo Renzi della provincia di Siena, che si terrà sabato 30 novembre a Montepulciano. Il luogo dell’incontro? Non poteva che non avere un riferimento storico e un forte legame con la Toscana, il meeting dei democratici senesi della mozione Renzi, infatti, si terrà al ristorante “I Chiari”, una delle tante “Leopoldine”, le tipiche case del settecento, ideate dal Granduca Pietro Leopoldo, che puntellano le terre della Val di Chiana. Una lunga maratona di interventi che, a partire dalle ore 10, con la registrazione dei partecipanti, si protrarrà fino alla sera con interventi e tavole rotonde sui temi: ambiente ed eco-sostenibilità del territorio, sviluppo economico, politiche giovanili, cultura. Politica, dibatti e incontro aperti a tutti, anche ai bambini, per tutta la giornata, infatti, anche le famiglie che vorranno portare i propri bambini troveranno un’area attrezzata con i gonfiabili, un piccolo gesto, quello di pensare ai più piccoli, pensato per non lasciare indietro nessuno, neanche i più piccoli e i genitori che vorrebbero partecipare ma non sanno dove lasciare i propri figli per tutto il giorno.