Approvata la mozione presentata ieri dai consiglieri Pd Nesi e Persi

consiglio comunale di Siena

consiglio comunale di Siena

Approvata la mozione presentata da Federico Nesi e Carolina Persi (PD) sulle modalità organizzative del trasporto di cadavere nelle chiese ubicate nel territorio comunale.

I due consiglieri, in particolare, hanno richiamato l’attenzione del Consiglio sul fatto che, a decorrere dal gennaio 2010, nei fine settimana, il Servizio di Stato civile effettua l’apertura soltanto il sabato dalle 8 alle 14 e, in caso di due festività consecutive, solo nella stessa fascia oraria della seconda giornata festiva.

<<Questo tipo di organizzazione – ha detto Nesi – comporta problematiche in seguito a decessi avvenuti il sabato pomeriggio, di domenica, o in un qualsiasi giorno festivo, quando vengono avanzate richieste di trasporto della salma nelle Chiese di Contrada, o comunque nelle parrocchie del territorio comunale, per la veglia funebre. Purtroppo, vengono così a crearsi situazioni spiacevoli con le famiglie richiedenti, alle quali potremmo ovviare, senza aggravi economici, utilizzando gli agenti di Polizia Municipale in turno di reperibilità per l’esecuzione dei controlli sulla documentazione e gli assessori facenti le funzioni di Ufficiale di Governo in sostituzione del sindaco>>.

In tale ipotesi, l’impresa funebre potrebbe compilare la richiesta di trasporto del cadavere allegando il certificato rilasciato dal medico necroscopo, dal quale risulti che “il decesso è avvenuto per cause naturali, che non è necessario l’intervento dell’Autorità giudiziaria e che il cadavere può essere spostato a cassa aperta senza pregiudizio per la salute pubblica”.

Con l’approvazione della mozione si impegna il Sindaco e la Giunta a far sì che sia il vigile in servizio di reperibilità, ricevuta la documentazione, ad apporre una firma di presa visione e ad acquisire la firma finale dell’assessore in turno per il TSO. La stessa documentazione sarà poi trasmessa, la mattina del primo giorno feriale utile, all’Ufficio di Stato civile, che procederà all’autorizzazione per il seppellimento e il trasporto della salma dalla Chiesa al Cimitero.