Fulvio Bruni esce allo scoperto. E’ di oggi la nota diffusa a mezzo stampa da parte di Bruni, dopo che il suo nome era rimbalzato su tutte le testate locali e l’ipotesi di una sua candidatura a sindaco di Siena per il Partito Democratico si era fatta sempre più concreta. Disponibile sì, ma civico e alle sue condizioni. In merito, è intervenuto il sindaco Bruno Valentini, anch’esso protagonista del valzer all’interno del Pd:
“Mi fa piacere che la mia intervista abbia stimolato un po’ più di chiarezza. Non vedo perché il Partito Democratico dovrebbe rinunciare ad avanzare una propria candidatura al governo di Siena, dopo aver rimesso a posto i conti, potenziato servizi e rilanciato investimenti molto più di altre città similari, contribuendo a far ripartire economia e vitalità cittadina, come confermano i dati. Ho salvato Siena, i cittadini lo riconoscono. Credo che gli elettori del centro sinistra abbiano il diritto a scegliere il proprio candidato con procedure di partecipazione piuttosto che subendo accordi di potere. Vogliamo tornare alla vecchia politica? Invito Fulvio Bruni, che non è nuovo alla politica, o chiunque altro a confrontarsi con le primarie. Comunque ora la priorità è evitare che il Governo del Paese vada in mano a chi ha già fallito oppure è manifestamente incompetente. Il 4 marzo votiamo Padoan e gli altri candidati del PD”.