Cenni (Pd): “Siena merita futuro e serietà: al lavoro per proseguire nella discontinuità avviata”

onorevole del Pd Susanna Cenni

“La scelta che il sindaco Franco Ceccuzzi ha compiuto nella notte di domenica rappresenta un atto di dolorosa e coraggiosa trasparenza, e il dibattito che ha caratterizzato il partecipatissimo consiglio comunale di ieri purtroppo non ha fatto che confermarlo. A Franco, di cui conosco da anni schiettezza e determinazione, va tutta la mia solidarietà e il mio appoggio pieno. Nel suo intervento ieri, durissimo e lucido, ha rappresentato alla città la situazione e le responsabilità. Supporterò e darò tutto il mio contributo all’avviato percorso di rinnovamento del Pd senese in questa difficile, ma necessaria, fase di trasparenza e pulizia da incrostazioni del passato che già tanti danni hanno prodotto e che sono fuori dalla storia”. Con queste parole l’onorevole Susanna Cenni, parlamentare senese del Partito democratico, commenta i fatti di ieri, lunedì 21 maggio, in consiglio comunale di Siena.

 

“In una fase di grave crisi economica e di profonda modificazione del Paese – continua Cenni -, in un momento nel quale assistiamo all’evanescenza del centrodestra e della Lega, in cui si può lavorare per ridare speranza all’Italia, dovremmo concentrare tutte le nostre energie per rinnovare la politica, la capacità delle istituzioni di mettere in campo politiche pubbliche adeguate con risorse assai limitate e costruire nuovi spazi di relazione tra elettori ed eletti, si conduce irresponsabilmente al commissariamento il Comune di Siena, nella fase di massima difficoltà della città. Una città, nella quale si è iniziato un percorso che guarda al futuro e che antepone il bene pubblico ai destini personali, il ricambio e il merito ai personali desideri e ambizioni, la trasparenza e il confronto ideale e programmatico ai giochetti autoreferenziali. Non c’è più tempo né spazio: ovunque l’opinione pubblica sta dimostrando con chiarezza di non tollerare più giochi di potere e di gruppo. O si innova o si muore, o lo si capisce o non c’è futuro. Ed evidentemente c’è chi non capisce o finge di non capire”.

 

“Di tutto questo – conclude la parlamentare – si è discusso in queste settimane nelle ripetute riunioni istituzionali e politiche, provinciali e comunali: del futuro di Siena, del coraggio di aprire una pagina nuova. Ognuno ha fatto le sue scelte: il sindaco con nettezza e coraggio, i sette consiglieri del Pd hanno fatto la loro, ignorando gli elettori e le regole democratiche che il partito si è dato. Ognuno renderà conto dei propri atti perché questo è dovuto. Il percorso avviato non si fermerà comunque. Siena merita un futuro e merita serietà”.