Si è costituito ufficialmente il comitato “Siena per Matteo Renzi” il secondo in ordine cronologico a livello cittadino, che riunisce persone che a Siena vivono, studiano, lavorano e sono attive nell’associazionismo e nel volontariato. Ecco alcuni dei primi nominativi che hanno aderito: Roberto De Vivo (coordinatore), Beatrice Bargagli Stoffi, Antonella Montagna, Roberto Rosa, Barbara Saccardi, Daniele Sasson, Carla Testa, Giovanni Belli, Antonio Ursitti, Andrea Masi, Matteo Landi, Roberto Parri.
Ogni comitato – ricordano dal coordinamento – può accogliere fino ad un massimo di 50 persone che abbiano compiuto 16 anni, e richiede un impegno proporzionato alla proprie disponibilità, ma anche di pochi minuti al giorno: <un impegno comunque disinteressato e limitato nel tempo dato che tutti i comitati locali “Adesso! Per Matteo Renzi” per definizione esauriranno la propria missione con le elezioni primarie nazionali, o al limite con le politiche>
Il comitato “Siena per Matteo Renzi” coagula energie e motivazioni variegate, amalgamando l’entusiasmo dei più giovani con lo stupore degli over 50 che ora guardano con occhi nuovi ad un “mondo” verso cui erano sfiduciati; sulla pagina facebook “Siena per Matteo Renzi”, sede virtuale dei comitati spontanei di Siena, tra i tanti commenti si legge <Nauseato dalla politica dopo gli ultimi accadimenti che ci hanno consegnato ad un governo di tecnici, avevo deciso che alle prossime elezioni non sarei andato a votare. Renzi, Adesso, mi ha fatto tornare la voglia.>
Nessuno degli aderenti ha particolare esperienza politica o di partito, tutti però sostengono la candidatura di Matteo Renzi perché si riconoscono nelle idee del programma, che è on-line dal 13 settembre su
www.matteorenzi.it/idee, ed è aperto ai contributi spontanei di tutti, e nel desiderio di “non candidare qualcuno ma candidare qualcosa”.
“Siena per Matteo Renzi” è disponibile per dare tutte le informazioni su come aderire o creare un comitato spontaneo, anche in collegamento con il Coordinamento nazionale diretto da Firenze dall’Avv. Maria Elena Boschi.
