Sindaco al lavoro: dopo il Palio la giunta, poi via al consiglio

Dimissioni nel Pd, Per Siena si struttura, il sindaco De Mossi pensa alla squadra di governo

Sono le ultime battute di “politica”, poi nel dibattito cittadino e anche sul nostro sito ci sarà spazio solo per il Palio. Sul fronte del Partito Democratico, uscito sonoramente sconfitto dalle elezioni comunali, si registrano i primi addii. Nella riunione dell’assemblea comunale di ieri il segretario Simone Vigni e il presidente dell’assemblea Fiorenza Anatrini hanno consegnato le proprie dimissioni (decade dunque anche l’esecutivo): atto doveroso dopo quello che è accaduto. Adesso i Dem dovranno individuare il percorso per ristrutturarsi. Cosa che invece ha già individuato l’altra lista che sarà all’opposizione, quella di Pierluigi Piccini: “Per Siena – ha detto l’ex sindaco – dal 5 luglio avrà una propria organizzazione e una propria struttura, in modo da agire anche nella società civile, fuori da Palazzo Pubblico”.

Già perchè in consiglio comunale non sarà così semplice: il sindaco Luigi De Mossi si è mosso bene e la sua maggioranza è stabile, con numeri elevatissimi: oltre a Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Voltiamo pagina che mettono insieme venti scranni, ci sono i consiglieri di Spqs, Nero su bianco e Siena Aperta che sono da quella parte e inoltre potrebbe andare a rimpolpare questa schiera pure Laura Sabatini, in rotta con Per Siena (anche se Piccini ha detto che le verrà chiesto di consegnare le dimissioni, in modo da permettere al gruppo di mantenere quattro consiglieri effettivi).

Oggi intanto sarà a Siena Stefano Mugnai, coordinatore regionale di Forza Italia e “regista” dell’operazione-De Mossi con le altre forze del centrodestra. Ovvio che si parlerà anche degli equilibri di giunta, anche se il sindaco annuncerà la sa squadra solo il 13 luglio, dopo il giro delle consultazioni con i cittadini. La “quadra” sembra più o meno trovata: due assessori alla Lega, uno a testa a Fratelli d’Italia e Forza Italia e almeno uno a Voltiamo Pagina; una poltrona dovrebbe toccare a Massimo Sportelli, il resto a tecnici (fra cui Vittorio Stelo). Resta il problema delle “quote rosa” che potrebbe essere parzialmente risolto con la nomina di Anna Masignani (Lega Nord) e Loretana Battistini (Forza Italia). Nominato lo staff: Daniele Tacconi addetto alle relazioni esterne, Elena Casi portavoce, Viola Barresi alla comunicazione.

A.L.