Guardare al paese “con occhi nuovi” per reagire alla crisi e riconquistare la normalità. È il messaggio della campagna elettorale di Francesco Landi, sindaco uscente di Sarteano, che corre per la terza volta da candidato del centrosinistra per il Comune in Val di Chiana.
La decisione di tentare la rielezione è arrivata dopo che il Senato, nello scorso aprile, ha detto sì al terzo mandato per i comuni sotto i 5mila abitanti. “Uscire insieme da questo assurdo periodo di crisi”, questo il messaggio che Landi manda ai sarteanesi perché, spiega, “il mondo non è più quello del 2019” e nei prossimi anni si dovrà affrontare le scorie lasciate dalla pandemia e del conflitto in Ucraina.
“Le sfide sono tantissime e dobbiamo renderci conto della fase storica che viviamo vivendo con il caro energie che attanaglia le imprese, le famiglie e gli enti pubblici. Le cose già fatte sono molte. Ed ora la sfida per il terzo mandato è quella di confermare l’entusiasmo nel lavoro degli anni passati”, così Landi a Siena News. “Abbiamo messo insieme una squadra di dodici persone che rappresentano totalmente la nostra comunità. La volontà è quella di portare in consiglio comunale la voce del territorio”.
Sanità, servizi sociali, efficientamento e indipendenza energetica, promozione culturale e turistica del territorio, pulizia e decoro del centro: sono le parole d’ordine della campagna del sindaco uscente ripetute durante un’iniziativa elettorale che nella scorsa domenica ha svelato il programma per i cinque anni di governo 2022-2027.
Dieci le cose da fare nei primi sei mesi: le riqualificazioni dei parcheggi della Campanella in pian di Mengole, dei marciapiedi tra le Poste e la farmacia e degli ex-macelli al recupero del Santa Vittoria; la creazione, con i commercianti e gli agricoltori, di un manifesto per la sostenibilità, la difesa dell’ambiente e la produzione a km0; la ripresa dei lavori per la sede dell’Unione dei comuni Valdichiana senese; la sostituzione dei lampioni con quelli a tecnologia led; il rifacimento degli asfalti di via Firenze; un piano di efficientamento degli edifici comunali per il riequilibrio del bilancio comunale per fare fronte al caro energia; la creazione di un tavolo di coordinamento per lo sport.
MC