“Il risultato è pesante e insoddisfacente. Bisogna anche dire che il Pd c’è ancora, al 19%, ma c’è ancora”. Commenta così Massimo Roncucci, segretario del Pd senese, il risultato elettorale di ieri. “Siamo il secondo gruppo – aggiunge – ma riconosciamo che hanno vinto gli altri. Ora vedremo se avranno le capacità di governare e come lo faranno, il nostro compito sarà quello di fare un’opposizione netta che parli al mondo che noi vogliamo rappresentare”.
“Letta ha già indetto un congresso – spiega Roncucci – e mi auguro non sia uguale a quello degli anni scorsi, che non sia un vuotificio ma un momento di discussione vero su cosa il Pd voglia rappresentare in questa fase”.
“Io non voglio pensare né alla pancia né alle ideologie, perché né l’una né l’altra risolve i problemi – ha detto ancora l’esponente dem -. Sia Toscana che Emilia Romagna non hanno registrato un buon risultato, tuttavia penso che il risultato su Siena e provincia, in un contesto di insoddisfazione generale, è un risultato importante. A Siena siamo la realtà dove il Pd è più alto dopo Firenze: noi siamo al 29% e loro di poco più alti. Si tratta di un risultato importante, al momento la coalizione è in vantaggio sul centrodestra senza considerare i pezzi che sono ancora fuori, tutto questo è un ottimo punto di partenza, ci sono le condizioni per creare un’alternativa al centrodestra”. “Insieme alle altre forze dobbiamo creare un’alleanza che discuta di contenuti e del futuro di Siena, ripartendo dalla nostra iniziativa del Santa Maria della Scala”, conclude Roncucci.
L’intervista integrale di Katiuscia Vaselli