Siamo molto compiaciuti che Pasquale D’Onofrio, candidato Sel alle primarie del centrosinistra, nel suo fervore programmatico e nell’ansia di distinguersi in qualche modo sposi con l’entusiasmo del neofita il concetto di Siena Smart City da noi presentato alla stampa al momento dell’annuncio della mia candidatura a sindaco, ribadito poi sui media e punto fondante della proposta della nostra associazione Siena c’è come testimoniato dal relativo documento consultabile sul sito buongiornosiena.it. Poiché però la realizzazione di una “città intelligente” presuppone come D’Onofrio correttamente ricorda “una città aperta che fa dell’e-government una pratica quotidiana e della rete uno strumento di assoluta trasparenza delle pratiche comunali” e tante altre cose ancora, ci chiediamo con quale amministrazione il buon D’Onofrio intenda realizzare questi bei progetti.
Non certo con una amministrazione come quella guidata da Ceccuzzi, che nel corso della sua breve esistenza ha impiegato mesi per concedere ai consiglieri comunali l’accesso alla rete wireless del Comune, che ha a malapena installato il wi-fi in un paio di piazze di Siena con un accesso estremamente indaginoso, che ha un sito internet del Comune praticamente inutile e per niente interattivo. D’Onofrio vuole sorprendere Siena. Benissimo. Allora, invece di continuare a recitare la parte della spalla nella sceneggiata delle primarie farlocche del centrosinistra, annunci la sua presa di distanza da una coalizione retrograda e conservatrice ormai palesemente a fine corsa e si metta davvero in gioco se ne è capace per cercare nuovi equilibri politici che consentano di uscire da concezioni amministrative nate tempo addietro in situazioni molto diverse ed oggi palesemente inadeguate ad affrontare le sfide che attendono la Siena del futuro. Scevri da ogni pregiudiziale ideologica, come si conviene ad un vero movimento civico, lo aspettiamo per un confronto sulle cose da fare nell’interesse della città e non nell’interesse della oligarchia che l’ha dominata e portata al disastro.
Enrico Tucci
Candidato Sindaco associazioni Pietraserena e Siena c’è