Io non ho dubbi, il 25 novembre sceglierò Pierluigi Bersani, perché sono convinto che sia la persona più adatta a guidare il Paese in una fase così difficile e nel processo di ricostruzione di un’Italia che ha bisogno di ripartire e di recuperare credibilità in ambito europeo e internazionale. Servono il suo coraggio, la sua determinazione e la sua esperienza. Tutte qualità che ha dimostrato di avere come Ministro dello sviluppo economico. All’Italia serve una squadra sulla quale credere e non una persona sola al comando, serve un progetto chiaro sul quale puntare, fatto di cinque parole chiave: Europa, lavoro, diritti, equità fiscale e rinnovamento. Un progetto serio, basato su priorità e sulla convinzione che il ricambio generazionale non sia sufficiente se non accompagnato da proposte di rilancio e di sviluppo coraggiose e credibili. Un progetto che sono sicuro Bersani saprà guidare con umiltà e al servizio della gente, come ha dimostrato di fare in questi mesi, sostenendo anche nei momenti difficili il governo Monti. Lo ha fatto per l’interesse generale e per garantire stabilità e credibilità internazionale all’Italia, in uno dei momenti più bui per il Paese. Ho ammirato inoltre la sua scelta di rinunciare al diritto di essere l’unico candidato del Pd alle primarie, dando a Renzi e Puppato la possibilità di presentarsi e mettendosi così in gioco in prima persona. E’ anche grazie a queste azioni che si contribuisce a raccontare una politica diversa, fatta per passione e al servizio della propria comunità.
Sono sicuro, inoltre, che Matteo Renzi e Laura Puppato siano due grandi valori aggiunti per il Pd. Ognuno di loro testimonia la vivacità e la vitalità del Partito democratico, portando avanti tematiche cruciali per il nostro futuro, che sono sicuro diventeranno in larga parte patrimonio di tutti. Adesso ci è richiesta una mobilitazione intensa per le primarie, sempre all’insegna della lealtà e del pluralismo, con in testa il vero obiettivo: avvicinare la politica ai cittadini per raccontare che dalle difficoltà si esce solo insieme e solo con la buona politica. Un minuto dopo l’esito delle primarie, sono certo saremo tutti insieme a lavorare al servizio di chi vincerà per affrontare una campagna elettorale che mi auguro si concluderà con la vittoria del centrosinistra.
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