“Il diritto di scegliere i propri rappresentanti in Parlamento deve essere garantito ai nostri elettori, nonostante una legge elettorale che abbiamo sempre condannato e che dovrà essere superata. È una scelta che abbiamo fatto e che deve essere mantenuta. È necessario, quindi, trovare una soluzione al più presto, visti i tempi stretti per il voto ipotizzati a livello nazionale”. Con queste parole il segretario provinciale del Partito democratico senese, Niccolò Guicciardini, interviene in merito all’ipotesi delle primarie del Pd per la scelta dei parlamentari, che potrebbero essere ostacolate dall’anticipazione delle elezioni politiche, dovuta alla prematura caduta del Governo Monti.
“L’idea delle primarie per la scelta dei parlamentari – continua Guicciardini – è stata ampiamente condivisa all’interno del Partito democratico, anche a livello locale, anche per far fronte alla mancanza di una legge elettorale più equa rispetto a quella del Porcellum, con la quale purtroppo torneremo alle urne probabilmente a febbraio. Il Pd, insieme a tutto il centrosinistra, ha dimostrato di essere un partito aperto al confronto e ancora una volta dovrà garantire la possibilità di scegliere i candidati. Abbiamo già dimostrato che, mentre c’è chi parla di primarie senza farle, c’è chi invece fa contare veramente la democrazia interna. Lo scioglimento delle Camere in via anticipata rispetto ai tempi stabiliti costituirà sicuramente un ostacolo alla realizzazione di primarie organizzate e regolamentate come ce le eravamo immaginate, ma credo che sia necessario trovare delle soluzioni”.
“Quando la politica si mette in discussione – continua Guicciardini – i cittadini rispondono. Lo hanno dimostrato le scorse primarie con una partecipazione straordinaria in provincia di Siena. Sull’onda delle primarie e in vista degli importanti appuntamenti delle prossime settimane, abbiamo la possibilità di affiancare con maggiore determinazione l’innovazione a quel rinnovamento che il Pd senese ha messo in atto da mesi con i fatti. Un’innovazione che possiamo costruire solo con il coinvolgimento di tutti, a partire da quelle energie positive che si sono sprigionate negli ultimi mesi. Costruiremo, inoltre, momenti di confronto e partecipazione vera per rafforzare il Partito democratico ed attrezzarlo ad affrontare al meglio una delle stagioni più determinanti per il futuro del nostro Paese”.