Il Pd “è in campo contro l’autonomia differenziata”. “A Siena e provincia – si legge in una nota del partito – per tutta l’estate verranno raccolte le firme per il referendum abrogativo. Contro una legge che amplia i divari territoriali, peggiora le diseguaglianze sociali, contro chi vuole spaccare l’Italia, una e indivisibile, in tante piccole patrie irrilevanti e ineguali, contro il governo della destra che, con questa legge, vuole smantellare il sistema sanitario nazionale universalistico, l’istruzione pubblica, il welfare, le politiche ambientali, il Partito Democratico di Siena è in campo con convinzione nella raccolta delle firme per il referendum abrogativo”.
“Convinti che non esistano cittadine e cittadini di serie a e di serie b a seconda della regione di nascita – si legge ancora nella nota del Pd della provincia di Siena – ma che la Costituzione antifascista era e resta il faro da seguire, saremo presenti in tutte le nostre Feste de l’Unità, nei mercati, nei luoghi di aggregazione, con iniziative dedicate, per fermare questa riforma profondamente sbagliata non solo per il sud d’Italia e per le aree interne, che caratterizzano anche la nostra provincia, ma per il Paese tutto. Le nostre amministratrici e i nostri amministratori sono già attivi per autenticare le firme, proseguiremo per tutta l’estate senza fermarci un attimo. È una battaglia che siamo felici di non combattere da soli, ma con le altre forze politiche del centrosinistra, con le sigle sindacali, con l’associazionismo democratico. È una battaglia per l’Italia unita, libera e giusta”.