Il coordinamento provinciale Diccap-Sulpl di Siena interviene sulla vicenda dell’imbustamento delle mascherine. Così scrive il segretario generale Andrea Giovannoni: “Venuti a conoscenza della formale diffida verso l’amministrazione comunale di Siena da parte di una organizzazione sindacale per aver l’amministrazione comunale coinvolto personale delle scuole di infanzia-nidi nel semplice compito di imbustamento di presidi sanitari destinati alla popolazione, non da consegnare ‘brevi manu’, si intenda con chiarezza, esprime il totale disaccordo con tale attacco di quella organizzazione sindacale che, da grande organizzazione quale è, mostra al contrario il proprio lato debole: una mancanza totale di cultura civica, di fronte ad una emergenza non solo cittadina ma globale, posto che, tra l’altro, il personale ha aderito in forma volontaria senza alcuna costrizione né ordine di servizio. Non solo, la responsabile agisce in nome e per conto della rsu, cadendo in un terreno cui non parrebbe appartenere: la politica! Per quanto sopra, la nostra organizzazione sindacale si dissocia completamente da tali incomprensibili atteggiamenti provocatori, forse dettati da contrarietà di opinione politica, che nulla dovrebbe avere a che fare con il compito primario della tutela del lavoratore, ove tale diritto si prefigurasse”.