“Sul Biotecnopolo io mi sono portato avanti con il lavoro. I 34 milioni di euro portano infatti la mia firma, quindi si capisce quanto per me Siena sia centrale nello sviluppo della Toscana”. Lo ha detto il senatore Massimo Mallegni, che ha partecipato ad una iniziativa di campagna elettorale di Forza Italia in Piazza del Campo. “Il Biotecnopolo – ha proseguito il senatore forzista – sarà uno dei tre hub di ricerca nazionale e questo grazie anche alla mia firma e al mio impegno. Abbiamo chiesto al governo di soprassedere alle nomine perché questi volevano farle subito e magari piazzarci ancora tutti quelli del Partito democratico. Si tratta di un polo scientifico, servono le eccellenze italiane senza colore politico. Devono esserci i più bravi. Il riverbero economico sarà immediato, anche in occupazione, sviluppo e internazionalizzazione”.
“Ritengo – ha proseguito Mallegni – che questa città meriti di essere ancora di più sviluppata. A livello nazionale, poi, la nostra esperienza e concretezza già dimostrate sono gli elementi che potranno caratterizzare un governo di centrodestra che dovrà comunque essere molto di centro. Siamo in un contesto internazionale e Forza Italia offre la credibilità che è fatta da donne e uomini che hanno dimostrato di saper costruire una comunità europea”.
Poi, sul Monte dei Paschi: “Mi pare che i numeri siano confortanti. Dobbiamo vedere il dettaglio dell’aumento di capitale. Io sono stato tra i primi a dire allo Stato di non svendere la banca e che Mps doveva tornare a parlare toscano. È uno degli elementi principali della finanza mondiale perché Mps è stato il primo istituto di credito e Siena è stata a lungo un esempio. Dobbiamo difenderla questa banca”.