Matteo Renzi vince in tutti i comuni senesi e sfiora l’80 per cento dei voti

renzi2Sono stati 37221 i senesi che domenica 8 dicembre hanno partecipato alle elezioni primarie per la scelta del segretario e dell’assemblea nazionale del Partito democratico. Matteo Renzi ha raccolto in provincia di Siena 29603 voti, pari al 79,8 per cento, davanti a Giuseppe Civati, che, con 3825 voti, ottiene il 10,3 per cento e Gianni Cuperlo, al 9,8 per cento con 3668 consensi.

 

Matteo Renzi sopra l’80 per cento in diciannove comuni Renzi ha vinto in tutti i comuni, raccogliendo il maggior numero di consensi a Chiusi, 89,1 per cento ed abbattendo la quota dell’80 per cento nelle unioni comunali di: Asciano, 85,4; Buonconvento, 80,3; Casole d’Elsa; 81,9 Chianciano Terme, 83 per cento, Chiusdino, 87 per cento; Colle di Val d’Elsa, 82,4 per cento; Montalcino, 84,3 per cento; Montepulciano, 81,4 per cento; Monteroni d’Arbia, 83,5 per cento; Piancastagnaio, 81,3 per cento; Poggibonsi, 82,9; Radda in Chianti, 80,7 per cento; Radicofani, 85,4 per cento; Rapolano Terme, 81,8 per cento; San Casciano dei Bagni, 80,8 per cento; San Gimignano 83 per cento; San Quirico d’Orcia, 85,6; Torrita di Siena, 85 per cento.

 

 

 

Cuperlo supera il 20 per cento a Castiglione d’Orcia. Per Gianni Cuperlo il risultato migliore è arrivato da Castiglione d’Orcia, dove ha ottenuto il 20,4 per cento. Il candidato triestino è andato in “doppia cifra” a Abbadia San Salvatore, 12,7 per cento; Buonconvento, 10,5 per cento; Castellina in Chianti, 12,5 per cento; Castelnuovo Berardenga 11,3 per cento; Pienza; 15,2 per cento; Radda in Chianti, 13,5, per cento; San Giovanni d’Asso, 11,7 per cento; Sarteano, 10,4 per cento; Siena, 14,6 per cento e Trequanda, 11,9 per cento.

 

 

 

Per Civati buoni risultati a Radicondoli, Monticiano e Cetona Radicondoli è il comune dove Giuseppe Civati ottiene il risultato migliore, 18,1 per cento, davanti a Monticiano, 18 per cento. La quota del 10 per cento viene superata in numerosi comuni: Abbadia San Salvatore, 10,35 per cento; Castelnuovo Berardenga, 15,3 per cento; Cetona, 16, 2 per cento; Chianciano Terme, 10,2; Gaiole in Chianti, 14,5 per cento; Montepulciano, 10 per cento; Monteriggioni 10, 2 per cento, Murlo 14,7 per cento, Piancastagnaio, 12, 4 per cento; San Casciano dei Bagni e San Gimignano 10,5 per cento; San Giovanni d’Asso, 11 per cento; Sarteano 10,8; Siena 13,1; Sinalunga, 13,5 per cento e Sovicille, 15,2 per cento.

 

 

 

Renzi vince nettamente anche a Siena. Nel capoluogo sono stati 5832 i senesi che hanno partecipato al voto. Cuperlo ha ottenuto il 14,6 per cento, pari a 850 voti; Renzi ha vinto di larga misura con il 72,23 per cento, pari a 4199 voti, mentre in terza posizione è arrivato Giuseppe Civati che, con 764 preferenze, ha raggiunto quota 13,14 per cento. Il nuovo segretario nazionale del Pd ha ottenuto i migliori riusultati nei circoli di Ravacciano, con oltre il 77 per cento; Petriccio – Uncinello; Logge del Papa e Acquacalda dove ha superato il 75 per cento dei consensi. Cuperlo raccoglie il maggior numero di preferenze nei circoli di Colonna San Marco, 24,55 per cento e Taverne d’Arbia, 22,4 per cento, mentre Civati va meglio a la Lizza, con il 16,3 per cento e nel seggio speciale dei “fuori sede”, tra i quali raccoglie il 31 per cento.

 

 

I sei senesi eletti all’assemblea nazionale. Giacomo Grazi; Francesca Fattorini; Andrea Ferrini; Pamela Fatighenti e Sergio Kuzmanovic. Sono loro i cinque rappresentanti senesi eletti nell’assemblea nazionale con la lista “Con Renzi l’Italia cambia verso”. Il sesto componente che rappresenterà Siena nell’assemblea democratica è Fabio Di Meo, eletto “in quota” Giuseppe Civati con la lista “Civati cambia l’Italia”.

 

 

 

Il commento del segretario provinciale del Pd senese Niccolò Guicciardini “Come ho avuto modo di dire ‘a caldo’ – afferma Guicciardini – con le primarie di domenica 8 dicembre abbiamo scritto una nuova pagina del Partito democratico. Rivolgo il mio in bocca al lupo a Matteo Renzi, che ho sostenuto in questa lunga corsa congressuale perché sono certo che ci voleva questa scossa e questo entusiasmo per ripartire. Ci sono impegni non rinviabili che il nostro nuovo segretario ha la forza di affrontare e portare a termine con determinazione, insieme a tutti noi. La sua vittoria lo legittima fortemente. In provincia di Siena il neo segretario del Pd ha colto un risultato straordinario”.

 

 

 

“Nei giorni scorsi – continua Guicciardini – avevo percepito dalle parole di Renzi tutta la carica che con il voto di domenica si è sprigionata. Quella carica che ci aveva accompagnato in queste ultime settimane, quando, battendo “palmo a palmo” la nostra provincia avevo sentito quanto entusiasmo ci fosse per le primarie dell’8 dicembre. La grande partecipazione ha dimostrato che la sensazione era giusta. Ora è il momento di cambiare davvero, a tappe forzate, per il Pd, rivolgendosi prima di tutto a coloro che sono rimasti indietro in questa crisi così dura. Un grazie a Cuperlo e Civati che ci hanno messo la faccia e che saranno fondamentali per questo Pd a cui milioni di persone hanno dato un’altra possibilità. Matteo Renzi ha oggi l’onore e l’onere di essere il segretario di tutti, del ‘più grande partito del più bel Paese’ che ha tanta voglia di ricominciare a sperare e di ripartire. Grazie, infine, a tutte le democratiche e i democratici che, con la loro passione, hanno reso possibile una giornata straordinaria come quella dell’8 dicembre 2013”.

 

 

 

Il commento di Laura Mannucci, presidente provinciale della Commissione per il Congresso“La giornata di domenica – afferma Mannucci – si è svolta nella massima regolarità senza particolari problemi, nonostante la grande affluenza, che ha superato anche le nostre aspettative. Vorrei ringraziare tutti i membri della Commissione per il congresso e i rappresentanti delle mozioni che in queste settimane hanno lavorato con impegno e correttezza ma soprattutto i volontari che hanno trascorso al seggio la giornata di domenica permettendo la realizzazione di questa bella giornata di partecipazione”.