Nella campagna elettorale per la nomina del nuovo sindaco di Siena, gli Ecologisti Democratici hanno dimostrato di essere una presenza attiva e propositiva dando un importante contributo all’elezione di Bruno Valentini.
I temi della tutela dell’ambiente e della green economy come opportunità di sviluppo della città sono stati posti all’attenzione della città con forza e chiarezza.
La concretezza delle proposte degli EcoDem si sono viste anche nelle iniziative elettorali da loro organizzate.
Gli EcoDem hanno portato a Siena il presidente della Commissione Ambiente della Camera Realacci e hanno fatto muovere per le vie del centro storico un bus elettrico a dimostrazione di come esista una mobilità alternativa anche per Siena.
Il Consiglio comunale ha ora una significativa rappresentanza di Ecologisti Democratici nelle file del PD (due eletti ed un terzo consigliere recentemente iscritto all’Associazione), come altrettanto rappresentativa è la loro presenza in Parlamento con ben due eletti senesi, Susanna Cenni e Luigi Dallai, membri dell’Associazione
A questo punto gli EcoDem chiedono al sindaco Valentini che la scelta degli uomini e delle donne che andranno far parte della Giunta e delle Commissioni Consigliari non risponda a logiche spartitorie e correntizie ma sia orientata verso figure di sicura professionalità, preparate e competenti nelle tematiche ambientali per quegli incarichi legati ai temi delle energie rinnovabili, della pianificazione urbanistica delle ristrutturazioni edili, del risparmio energetico, della mobilità.
L’ambientalismo dovrà cioè essere adeguatamente rappresentato anche negli organi operativi della nuova amministrazione comunale.
Se questo sarà l’approccio del sindaco Valentini, il sostegno degli EcoDem sarà costante e privo di pregiudizi, non per rappresentare uno spirito correntizio, ma bensì una “corrente di pensiero” orientata all’ambientalismo del fare, contrapposto a quello della conservazione miope e statica, ma altrettanto contrapposto a logiche personalistiche che solo danno farebbero al nuovo corso e alla rinascita di Siena.
