Michelotti e Camastra (PDL): “Giusta la protesta contro la chiusura del tribunale di Montepulciano”

Casaggi’ sposa la causa del tribunale di Montepulciano schierandosi contro la chiusura degli uffici giudiziari poliziani, previsti dal decreto di spending review del Governo Monti. L’iniziativa adottata dai giovani di destra della Valdichiana stata quella di affiggere uno striscione sulle mura del palazzo di giustizia di Montepulciano, in via di Voltaia nel Corso, riportante la scritta: “La giustizia non si taglia”. Lo striscione e’ a firma di Casaggi’ Valdichiana.

I consiglieri provinciali del Pdl Michelotti e Camastra che negli ultimi mesi si sono schierati contro la chiusura del tribunale, hanno manifestato il loro apprezzamento per l’iniziativa di Casaggi’. Per Francesco Michelotti “il tribunale di Montepulciano deve restare al posto suo perche’ rappresenta un presidio fondamentale ed una risorsa per il territorio. – aggiungendo che – la tutela dei diritti, delle istanze dei cittadini e delle imprese passa dal mantenimento di questi uffici. – Michelotti conclude – la tutela giurisdizionale non puo’ essere oggetto di tagli indiscriminati, ma un valore da prescrivere. Per Camastra gli uffici giudiziari periferici “rappresentano presidi di legalita’, come ha ammesso implicitamente il Governo. Inoltre per Camastra – in Paese dove la furbizia rischia di essere sempre ascritta a valore, la funzione degli uffici giudiziari, oltre al mero esercizio della stessa, anche quello della divulgazione di una sana cultura della legalita’”.