Politica

Ministro Boccia: “Dal 18 maggio ampie riaperture con differenze tra Regioni”

Domani sarà convocato il confronto tra Governo e Conferenza delle Regioni per avere chiarezza sull’ipotesi di riaperture dal 18 maggio. Lo annuncia il presidente Stefano Bonaccini, spiegando di averlo condiviso con il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia, dopo aver ricevuto “da tanti presidenti di Regione la richiesta di avere certezza che dal 18 maggio possano riaprire gli esercizi e le attività commerciali oggi chiusi, ovviamente sulla base dell’andamento epidemiologico e il rispetto di protocolli di sicurezza condivisi”.

“Condividendo lo spirito della richiesta e la necessità di avere chiarezza, anche per poter dare per tempo le dovute informazioni, ho condiviso con il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia che già lunedì sarà convocato confronto fra Governo e Conferenza delle Regioni”, dice Bonaccini.

I governatori di Abruzzo, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte, Sardegna, Umbria, Veneto e il presidente della Provincia autonoma di Trento hanno scritto al Presidente della Conferenza delle Regioni sollecitandolo “a convocare urgentemente per domani un incontro con il Governo al fine di avere assoluta certezza che le linee Inail per le riaperture siano disponibili entro mercoledì e che dal 18 maggio ogni territorio possa consentire la ripartenza. Una prospettiva che, qualora fosse disattesa, porterà ad agire autonomamente”.

“Dal 18 ci sarà una nuova fase, che porterà a una differenziazione territoriale”, dice il ministro Francesco Boccia al Tg2. “Noi stiamo lavorando per far ripartire questa differenziazione territoriale dal 18 maggio – aggiunge –. Potranno riaprire gran parte delle attività economiche, ma non possiamo far ripartire attività senza protocolli di sicurezza. Comprendo l’esigenza delle Regioni di avere un quadro che consenta loro di avviare le riaperture differenziate e condivido l’esigenza di averlo in tempi brevi. Ringrazio i presidenti per la condivisione con il governo dell’esigenza di avere linee guida nazionali elaborate dal comitato scientifico su proposta Inail, sulla cui base eventuali ordinanze regionali, emesse prima delle nuove misure, dovranno essere riformulate, a tutela della salute pubblica e della sicurezza sul lavoro”.

“SI POTRÀ ANDARE AL MARE” “Quest’estate non staremo al balcone e la bellezza dell’Italia non rimarrà in quarantena. Potremo andare al mare, in montagna, godere delle nostre città. E sarebbe bello che gli italiani trascorressero le ferie in Italia, anche se lo faremo in modo diverso, con regole e cautele. Attendiamo l’evoluzione del quadro epidemiologico per fornire indicazioni precise su date e programmazione”. Lo afferma il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in un’intervista in apertura del Corriere della Sera.

Gennaro Groppa

Share
Published by
Gennaro Groppa

Recent Posts

Corse a Mociano, oggi il primo appuntamento post estrazione. Bene Dovizia e Zentiles

Dopo oltre un mese, tornano gli appuntamenti di addestramento nella pista di Mociano. Diversi i…

39 minuti ago

Imprese, ok alla legge sulla partecipazione dei lavoratori. Cisl Siena: “Passo fondamentale verso modello più equo”

“La Legge Sbarra è una risposta concreta al vuoto partecipativo e per nulla innovativo nel…

2 ore ago

Siena Ideale al fianco dei tassisti: “Incomprensibile la chiusura della giunta, servono ascolto e dialogo”

"Francamente incomprensibile l’atteggiamento della giunta comunale di chiusura verso le istanze e le richieste dei…

2 ore ago

Dieta, occhio ai falsi professionisti. Federconsumatori: “A Siena 76 truffe legate alla perdita di peso”

Essere in forma sì, ma occhio al come: cresce infatti a Siena e in Toscana…

2 ore ago

A San Gimignano grande lirica nell’ex-carcere. Il sindaco: “Entro il 2027 il festival internazionale nel complesso di San Domenico”

"Stiamo portando avanti una straordinaria operazione di rigenerazione urbana, che riguarda il recupero e il…

2 ore ago

Addio al semaforo più longevo di Siena: dopo 8 anni Scacciapensieri si libera dei lavori, non sembra vero

Non sembra vero: dopo otto anni di lavori e polemiche ancora più infinite per i…

3 ore ago