Domenica 10 marzo si terranno le primarie del centrosinistra a Montepulciano. Gli elettori di centrosinistra potranno scegliere tra l’attuale sindaco, esponente del Pd, Michele Angiolini, e l’esponente del Psi Riccardo Pizzinelli. La coalizione in vista delle amministrative è già formata, e mette insieme Pd, Psi e anche Azione e Italia Viva che dunque nella città della Valdichiana hanno trovato l’accordo e hanno scelto di presentarsi insieme dinanzi al voto degli elettori.
Il sindaco uscente Angiolini, che di professione è avvocato, sottolinea l’esperienza da lui maturata da amministratore, prima da consigliere comunale, poi da assessore e adesso da sindaco. E vorrebbe portare avanti i progetti già avviati. Pizzinelli, che di mestiere fa l’architetto, è un volto nuovo della politica anche se è stato attivo e impegnato in campo sociale. I due sfidanti parlano di progetti legati ad agricoltura, turismo, imprese, cultura.
“La nostra intenzione è quella di salvaguardare e promuovere il sistema economico di Montepulciano – sono le parole del sindaco Angiolini. – Penso all’agricoltura di qualità, al Vino Nobile e a tanti altri prodotti che rappresentano la nostra identità e la nostra storia. Dobbiamo continuare a lavorare sul turismo, dopo avere intrapreso un percorso per la certificazione della destinazione turistica che deve essere un punto di partenza per programmare progetti che vadano nella destinazione della sostenibilità”.
“Dobbiamo diventare più operativi – dichiara Riccardo Pizzinelli. – Penso a interessanti progetti che potrebbero essere realizzati in ambito agricolo anche per andare a coinvolgere i vari centri abitati del territorio comunale. C’è molto da lavorare anche per quel che riguarda la viabilità e i parcheggi, soprattutto in riferimento alla città storica perché questo è ormai divenuto realmente un problema che sta cominciando a degenerare. In passato tale questione non è stata affrontata con sufficienti serietà e chiarezza”.