“Ferma contrarietà” del partito provinciale di Fratelli d’Italia “a qualsiasi ipotesi che possa deturpare un paesaggio di valore inestimabile, simbolo della nostra provincia e patrimonio dell’intera Toscana”. FdI lo scrive in una nota in merito all’installazione di un impianto di pale eoliche nel cuore delle Crete senesi.
“Riteniamo fondamentale fare chiarezza sull’iter amministrativo in corso, per sgombrare il campo da facili strumentalizzazioni politiche volte ad attaccare il Governo nazionale – si legge in una nota-. La vicenda, infatti, nasce dalla proposta di una società energetica privata, presentata al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica come previsto dalle normative vigenti. In questi giorni si sta concludendo la fase di 30 giorni dedicata alle osservazioni pubbliche, cui seguirà un’istruttoria tecnica”.
“Vogliamo sottolineare con la massima fermezza che il Ministero, e di conseguenza il Governo, non hanno alcun ruolo né nella proposta progettuale né tantomeno nella volontà realizzativa dell’impianto. Il Governo, in questa fase, agisce unicamente come ente tecnico ricevente, obbligato per legge ad avviare una procedura di valutazione su istanza di un privato – si legge in una nota-. Attribuire all’Esecutivo una qualsiasi volontà di installare pale eoliche ad Asciano è fattualmente falso e politicamente scorretto. Così come lo è stato tirare in ballo il nostro parlamentare in modo strumentale, solo per cercare una polemica spicciola e poco utile. Invece di polemizzare sulla stampa, sarebbe stato più serio contattare chi come noi ha un filo diretto reale con il Governo per risolvere la situazione”.
“Inoltre, vi è un passaggio tecnico e politico dirimente che Fratelli d’Italia intende evidenziare: l’intera operazione non potrà comunque essere attuata senza la fondamentale valutazione sui territori di tutta la regione, che spetta alla Regione Toscana – si legge ancora-. Tale pianificazione regionale, ad oggi, non è stata ancora fatta”.
“Fratelli d’Italia Siena ribadisce quindi il suo “No” al progetto delle pale eoliche in quell’area; difendiamo la scelta strategica del Governo nazionale di puntare a un piano energetico sostenibile, ma questa transizione non può avvenire a discapito dei territori- si legge-, specialmente quelli di pregio paesaggistico unico come le Crete senesi. Vigileremo affinché l’iter si concluda con il rigetto di questa proposta, e come sempre siamo a difesa del territorio”.