“Siamo favorevoli alla realizzazione di un impianto centralizzato al servizio del quartiere Fabbrichina che sia commisurato alle esigenze energetiche del quartiere e la cui collocazione garantisca la tutela della salute dei cittadini. Intorno a questi punti fermi, contenuti anche nella variante urbanistica approvata nel luglio scorso e sui quali c’è il massimo consenso dell’assemblea del nostro Partito, dovremo costruire iniziative pubbliche che coinvolgano l’intera comunità colligiana, per arrivare a decisioni che siano il più possibile condivise”. Con queste parole il Pd colligiano interviene dopo l’assemblea democratica che ha discusso sul progetto urbanistico della Fabbrichina e sulle caratteristiche che dovrà avere l’impianto di tele-riscaldamento e tele-refrigerazione, già previsto nel progetto originale.
Le caratteristiche che dovrà avere l’impianto. “Le dimensioni dell’impianto – prosegue il Pd di Colle – dovranno essere commisurate al fabbisogno termico del quartiere. Ribadiamo che si tratta di condizioni di salvaguardia ambientale già contenute e ben specificate nella variante al regolamento urbanistico adottata lo scorso luglio dal Consiglio comunale, che prevede ‘la realizzazione di servizi energetici nella forma di impianti per il teleriscaldamento dimensionati al solo scopo di costituire una centralizzazione degli impianti singoli e a fronte di un dimostrato beneficio in termini di impatto ambientale’”.
Dove realizzare l’impianto. “Sulla localizzazione – continua la nota – riteniamo che dovrà essere valutata sulla base delle caratteristiche e delle dimensioni del progetto definitivo, quando sarà presentato, in un’ottica di massima garanzia e precauzione per la salute dei cittadini. Non escludiamo che si possa individuare una nuova collocazione, come già abbiamo indicato in un’osservazione alla variante urbanistica presentata nel luglio scorso. Il percorso fin qui compiuto, tanto dall’amministrazione comunale quanto dal Partito democratico, si è caratterizzato per la massima trasparenza e il più ampio coinvolgimento dei cittadini. Proseguiremo su questa strada promuovendo, anche nelle prossime settimane, nuove iniziative pubbliche – conclude la nota – per discutere con i cittadini colligiani la nostra idea sul futuro del quartiere”.