“Siamo molto soddisfatti della risposta tempestiva con la quale l’amministrazione provinciale è intervenuta sulla strada provinciale 146, mettendo in sicurezza i tratti più pericolosi e ponendo le basi per un ritorno alla normalità della circolazione. Nei giorni scorsi, come Partito democratico, avevamo sollecitato azioni immediate per risolvere una situazione divenuta insostenibile a causa delle due frane che avevano interessato questa importante arteria di collegamento per Chiusi e per tutta la Valdichiana. I tecnici e gli operai della provincia, grazie anche alla piena sinergia con il Comune di Chiusi, sono intervenuti prontamente per garantire al cantiere di lavorare nella massima sicurezza e iniziare il percorso per far tornare la Sp 146 alla normalità. L’attenzione è rivolta in questo momento anche alla seconda frana per cui la provincia sta facendo tutti gli accertamenti tecnici del caso per intervenire al più presto”. Con queste parole Pamela Fatighenti segretario dell’Unione comunale del Pd di Chiusi interviene in merito alla situazione della Sp 146.
“Sinergia e collaborazione sono stati fondamentali per affrontare l’emergenza della Sp146. Siamo molto soddisfatti – afferma Niccolò Guicciardini, segretario provinciale del Pd senese – di aver trovato, anche in questo caso, un interlocutore disponibile nell’amministrazione provinciale. Nonostante le tante emergenze aperte nel territorio dal maltempo di questi giorni e nonostante la fase particolare che l’ente sta vivendo, il lavoro non si è mai fermato, ma prosegue con il massimo dell’impegno e della determinazione. Con questo spirito è stata affrontata anche la situazione della Sp 146 che, ci auguriamo, possa tornare in tempi rapidi alla completa sicurezza e funzionalità”.
“Un primo passo importante è stato fatto – sottolinea Juri Bettollini, responsabile enti locali del Pd senese – e di questo dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno affrontato ‘di petto’ la questione della Sp 146. L’augurio, ora, è che il problema legato alla seconda frana che ha interessato la strada, quella del 3 febbraio, possa essere risolto in tempi brevi con la procedura della ‘somma urgenza’”.