Pd: “Puntare su innovazione e ricerca nel Patto strategico per lo sviluppo di Siena”

“Il nostro Paese e il nostro territorio stanno vivendo un momento complesso, inedito e straordinario, dovuto alla pesante crisi economica e finanziaria, al progressivo indebolimento della politica europea e mondiale, ma anche alle difficoltà dei principali fattori di forza e di eccellenza”. Con queste parole Elisa Meloni, segretario provinciale del Pd ha commentato il panorama attuale, in occasione della direzione provinciale, svoltasi nei giorni scorsi. Durante la riunione è stato approvato all’unanimità un documento che affronta più questioni: dalla riforma elettorale alle liberalizzazioni, fino allo sviluppo locale e alle elezioni amministrative.

 

Liberalizzazioni e riforma elettorale “Il decreto sulle liberalizzazioni – si legge nel documento – può essere considerato un necessario strumento di crescita, purché si tuteli il lavoro e l’equità fiscale. Il Pd chiederà di fare qualcosa di più sulle materie che incidono direttamente sulle tasche dei cittadini, dei pensionati e delle famiglie numerose. È importante, inoltre, che il Parlamento si impegni per cambiare l’attuale legge elettorale, con un provvedimento che consenta agli italiani di scegliere, attraverso il voto, chi siederà i Parlamento e chi li governerà, in modo da ristabilire il rapporto di fiducia tra eletti ed elettori”.

 

Lo sviluppo locale “La direzione – continua il documento – condivide la scelta del presidente della Provincia, Simone Bezzini e del sindaco di Siena, Franco Ceccuzzi, di promuovere una cabina di regia, formata da Provincia, Comune di Siena, Camera di Commercio e sei sindaci in rappresentanza dei territori, per rafforzare il livello qualitativo del territorio. Siena e la sua provincia, infatti, hanno le forze necessarie per superare questo difficile momento, puntando, ad esempio, sui settori principali dell’economia di domaniAggiungi un nuovo appuntamento per domani: dal biomedicale alle biotecnologie fino all’Ict e al distretto culturale, con il recupero e il rilancio del Santa Maria della Scala e la sfida per ‘Siena capitale europea della cultura’ nel 2019. È necessario puntare sul terreno dell’innovazione e della ricerca, e considerare il Patto strategico che sarà siglato con la Regione, come uno dei maggiori contributi per agganciare la ripresa. Grande attenzione servirà anche sulla Banca Mps, altro pilastro del territorio, grande risorsa per Siena e per l’Italia, per il grande sostegno che ha sempre generato e per le importanti ricadute che ha sull’economia locale. Sarà necessario costruire un nuovo piano industriale che contribuisca a determinare una stagione di sviluppo per la banca. Auguriamo, quindi, buon lavoro al nuovo direttore generale, Fabrizio Viola, ricordando e apprezzando, allo stesso tempo, l’impegno profuso in questi anni da Antonio Vigni. Riteniamo fondamentale salvaguardare la Fondazione Mps affinché questa sia in grado di svolgere il proprio ruolo anche se con modalità, obiettivi e risorse diverse dal passato e, al tempo stesso, fare il possibile per mantenere ancorata la Banca al territorio”.

 

 

 

Le priorità del Partito: tesseramento, elezioni amministrative e conferenza programmatica. “Il Pd – si legge ancora nel documento – sta iniziando a muoversi in vista della campagna di tesseramento, che sarà anche l’occasione per discutere e confrontarsi sul futuro del nostro Paese. In primavera, inoltre, dovrà essere affrontata la sfida delle elezioni amministrative nei Comuni di Montalcino, Monticiano e Sarteano, dove sono già aperti i percorsi per l’individuazione dei candidati sindaco. A Maurizio Buffi, Mauro Cencioni e Roberto Burani, che hanno guidato queste realtà, alle giunte e ai consigli comunali uscenti, va un sentito ringraziamento per il lavoro che sarà già un buon punto di partenza per costruire i programmi elettorali futuri. La direzione considera prioritaria la costruzione di un appuntamento programmatico entro la fine di marzo, per dare un contributo al Pd regionale e permettere, allo stesso tempo, di aggiornare l’elaborazione del Pd locale, secondo le direttrici della costruzione di un modello di sviluppo locale e del potenziamento dei valori della democrazia”.